Occhio al carico, assicurandosi che sia conforme a quanto dichiarato e soprattutto ben fissato. Attenzione all’imballaggio, perché in caso di inadeguatezza si rischia il deterioramento della merce. E allora, va controllato che nella lettera di vettura le indicazioni del committente siano riportate correttamente, che siano indicati orario e luogo di consegna, che il mezzo segua una regolare manutenzione per non incorrere in fermi e avarie durante un trasporto, che si prevengano, tramite attenta organizzazione, i rischi prevedibili come, per esempio, la sosta in aree protette quando si trasportano merci di elevato valore. Sono alcune delle indicazioni contenute nel libro «Quando la coperta è corta – Come proteggersi dei rischi assicurativi» a cura della redazione di Uomini e Trasporti che verrà presentato il prossimo 17 giugno a Bologna presso la sede di Federtrasporti in un evento durante il quale esperti e rappresentanti della categoria si confronteranno sul tema delle assicurazioni, una voce di costo che negli ultimi anni è aumentata per le aziende di autotrasporto che si trovano ad affrontare anche nuovi obblighi e necessità come la polizza catastrofale e quelle contro gli attacchi informatici (qui informazioni su come partecipare alla presentazione).
Una guida per l’uso corretto delle polizze
Il volume vuole essere soprattutto una guida per affrontare in modo corretto l’aspetto assicurativo, in un’ottica di copertura a fronte di comportamenti adeguati da parte delle aziende, scongiurando quei casi in cui, pur a fronte di polizze attive, i risarcimenti sfumano a causa di cavilli, clausole o comportamenti non conformi da parte degli assicurati.
Come alleggerire la responsabilità vettoriale
Nel libro, infatti, vengono affrontati tutti i passaggi su come alleggerire la responsabilità vettoriale nei confronti della merce e della committenza. Tra questi, il primo step consiste nel prestare attenzione quando si prende in carico il trasporto controllando la corrispondenza della merce con quanto indicato sui documenti di trasporto. Un altro momento molto importante è la consegna che deve avvenire nei tempi e con le modalità indicate dalla committenza, ma anche controllando eventuali danni alla merce. In questo caso, se sono state apposte riserve sui documenti di consegna, bisogna accertarne la veridicità e indicare le proprie contestazioni. Capitolo a parte per i furti della merce: in questo caso bisognerà dimostrare di aver fatto il possibile in termini di sorveglianza e accuratezza come per esempio di non aver abbandonato il carico e di aver utilizzato aree protette per la sosta, in particolare in caso di trasporto di merce di elevato valore.
Le attenzioni (maggiori) nella sub-vezione
Molto più complicato il rapporto in caso di danni alla merce, ritardi o mancata consegna del carico in caso di viaggi svolti in subvezione. Il libro affronta anche questa casistica dando indicazioni pratiche su come gestire il rapporto tra committente, vettore e sub-vettore. I sub-vettori, per esempio, devono prestare attenzione di non essere il secondo o terzo passaggio: in questo caso il contratto è nullo e la responsabilità solidale decade, quindi anche qualsiasi copertura assicurativa. Inoltre, è essenziale fare un’analisi del corretto inquadramento del rischio in vista della stipula assicurativa e controllare che ci sia l’accordo del committente alla subvezione. Mentre ai vettori che concedono l’appalto si consiglia, tra l’altro, un’estensione della copertura assicurativa a copertura anche delle attività del sub-vettore.