Dal 1° gennaio scatta la fatturazione elettronica. E questo lo sapete un po’ tutti. Qualche piccola novità, però, è contenuta nel decreto fiscale pubblicato, dopo la conversione in legge, sulla Gazzetta Ufficiale. Le novità riguardano in particolare i seguenti aspetti:
– dal 1° luglio 2019 è possibile emettere le fatture entro 10 giorni dall’effettuazione delle operazioni (art. 11);
– l’annotazione delle fatture emesse potrà essere effettuata entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione e non più entro 16 giorni (art.12); resta tuttavia invariato quanto previsto dall’art. 74, c.4 del DPR 633/1972 dove, rispetto all’autotrasporto, è previsto che le imprese del settore possono comunque annotare le fatture emesse entro il trimestre solare successivo a quello di emissione;
– è abrogato l’obbligo di numerazione progressiva delle fatture nella registrazione degli acquisti (art.13);
– è possibile detrarre l’IVA relativa ai documenti di acquisto ricevuti e annotati entro il 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione (art.14).