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Shell rientra nel mercato della distribuzione carburanti in Italia

Ad aprire la porta alla multinazionale della conchiglia gialla e rossa è un accordo con PAD Multienergy, società di Brixia Finanziaria (proprietaria di Cavi Diesel e Fortruckers) e di Goldengas, che utilizzerà lo storico marchio in più di 500 punti dove saranno venduti anche carburanti a basse emissioni e ricariche elettriche

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A volte ritornano… Anche Shell, scomparsa dalla rete di distribuzione carburanti dal 2014 (anno in cui vendette la propria a Q8), adesso vi si riaffaccia grazie a un contratto che consente a PAD Multienergy, operatore leader nel settore, di utilizzare il marchio Shell. Dove è presto detto: su oltre 500 stazioni di servizio che la società fondata nel 1999 da due famiglie – la bresciana Zani e la senigalliese Petrolini, espressione rispettivamente di Brixia Finanziaria e di Goldengas – si è impegnata ad aprire, partendo già dal prossimo mese di marzo da Ancona. Ovviamente non servirà, almeno per il momento, crearne di nuove, visto che PAD dispone già di 400 punti vendita propri a cui se ne aggiungono altri 300 riferiti agli azionisti. Molto più semplicemente sarà un’operazione su un doppio binario: per un verso, buona parte dell’attuale rete PAD sostituirà le attuali insegne occupate da marchi di respiro territoriale con la più nota conchiglia gialla con la cornice rossa; per l’altro accetterà la Shell Card (già oggi utilizzabile sulle reti Eni e Q8) e commercializzerà in modo progressivo sia i prodotti specialistici a marchio Shell – dal carburante V-Power ai lubrificanti – sia nuovi carburanti a basse emissioni (biofuels, idrogeno e LNG), affiancandoli con punti di ricarica elettrica.

Ecco perché gioiscono sia in casa Shell, dove il senior Vice President Fleet Solutions and E-Mobility, Giorgio Delpiano interpreta l’operazione come la «conferma del nostro impegno a mantenere la leadership globale nel mercato mobility e del nostro obiettivo di essere presenti in oltre 90 Paesi entro il 2025», sia in casa PAD, dove l’amministratore delegato, Federico Petrolini, considera l’accordo come «un’importante opportunità per rafforzare la nostra presenza nel mercato italiano, anche attraverso nuove collaborazioni con operatori del settore».

Ultima curiosità: Brixia Finanziaria, oltre che nel settore della distribuzione carburanti, è presente anche nell’automotive e in particolare è proprietaria di CAVI Diesel, concessionaria e officina per i marchi DAF, Isuzu, Nissan e Piaggio Commercial attiva nelle province di Brescia, Milano, Bolzano, Mantova e Cremona, e di Fortruckers, concessionaria per il marchio Ford Trucks che ha inaugurato lo scorso ottobre la sede operativa di Assago, affacciata direttamente sulla tangenziale milanese. Sia Brixia Finanziaria sia le società della società impegnate nella distribuzione e riparazione dei veicoli fanno capo a due donne: Patrizia Ondelli e Alici Pulici.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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