Il ministero dei Trasporti concede una quarantina di giorni in più per consentire alle imprese di completare i progetti formativi e per inviare quindi la documentazione relativa ai costi sopportati. In pratica, il termine precedente del 31 marzo viene fatto slittare al 10 maggio.
Inoltre lo stesso decreto specifica che, rispetto alle imprese che in sede di rendicontazione producano la polizza fideiussoria «a prima richiesta» insieme alle fatture in originale in alternativa alle fatture quietanzate, l’Amministrazione procederà con l’escussione della garanzia fideiussoria laddove, a seguito di verifiche, risulti il mancato adempimento di quanto dovuto dall’impresa beneficiaria a favore dell’ente di formazione, fatti ovviamente salvi i diritti di regresso del fideiussore nei confronti del debitore.
Il ministero fa slittare la presentazione dei costi sostenuti per la formazione al 10 maggio
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