Veicoli - logistica - professione

HomeProfessioneLeggi e politicaLa Spagna investe in formazione: 10 mln di euro a 16 università per corsi su digitalizzazione e sostenibilità nei trasporti

La Spagna investe in formazione: 10 mln di euro a 16 università per corsi su digitalizzazione e sostenibilità nei trasporti

Il governo spagnolo ha pubblicato un bando di finanziamenti alle università per erogare corsi di formazione in materia di digitalizzazione e sostenibilità nel campo dei trasporti e della mobilità. In totale sono stati sovvenzionati 61 corsi, attraverso i quali saranno offerti fino a 7.251 posti a studenti o a professionisti che già lavorano nel settore o vogliono dedicarvisi

-


Investire in formazione nel settore dei trasporti e della logistica è uno dei temi in cima all’agenda del Mitma (il Ministero dei trasporti, della mobilità e dell’agenda urbana del governo spagnolo), che vede in questo strumento una strada maestra verso un mercato del lavoro più stabile, più digitale, più preparato e più attrattivo.

È di pochi giorni fa, infatti, l’annuncio del primo bando di finanziamenti alle università per erogare corsi di formazione in materia di digitalizzazione e sostenibilità nel campo dei trasporti e della mobilità. In totale, 16 università spagnole (due private, una pubblica statale e 13 pubbliche regionali), riceveranno poco più di 9,9 milioni di euro dai fondi europei NextGenerationEU per finanziare azioni formative mirate all’acquisizione e al miglioramento delle competenze professionali. Nello specifico, sono stati sovvenzionati 61 corsi diversi, ai quali potranno iscriversi non solo studenti, ma anche professionisti che già operano nel settore o vogliono dedicarvisi. Complessivamente saranno offerti fino a 7.251 posti. L’obiettivo iniziale del bando è formare circa 4.000 persone già entro il 30 giugno 2025.

Il programma dei corsi di formazione è molto diversificato e varia da campus a campus. Presso l’Università politecnica della Catalogna, ad esempio, si terranno i corsi su «trasporto stradale intelligente. Digitalizzazione del settore del trasporto merci», «data science e tecnologie digitali per il monitoraggio e la gestione della flotta» e «robotica applicata ai trasporti e alla logistica».

Altri corsi riguardano la «visualizzazione e analisi dei dati nel campo della logistica e dei trasporti» e la «cybersecurity per PMI: commercio elettronico sicuro nel settore dei trasporti e della logistica» (Università internazionale della Castiglia). E poi ancora corsi su «l’era digitale nei trasporti: sfide giuridico-fiscali della trasformazione digitale del settore dei trasporti» (Università di Murcia) e sulla «manutenzione predittiva» (Università di Cordova).

Il bando fa parte di un più ampio programma di sovvenzioni inseriti nel Recovery Plan, che dispone di un budget di 33 milioni di euro con l’obiettivo di formare 11.835 persone entro il 31 dicembre 2025. L’obiettivo, come si legge in una nota del Mitma, è quello di «formare persone affinché possano sviluppare e acquisire le competenze digitali necessarie, così che la società e le imprese del settore dei trasporti e della mobilità possano affrontare le sfide e sfruttare le opportunità offerte dall’economia digitale».

Redazione
Redazione
La redazione di Uomini e Trasporti

close-link