
Kuehne+Nagel, uno dei principali fornitori di servizi logistici a livello globale (forte di oltre 82.000 dipendenti e di circa 1.300 uffici in più di 100 paesi), decide di rafforzarsi in Italia e punto lo sguardo a Sud, a Napoli in particolare. Perché è proprio qui che aprirà una nuova filiale che poi dovrebbe funzionare come una sorta di avamposto per un’espansione nell’intero Mezzogiorno. Ruggero Poli, Managing Director di Kuehne+Nagel Italia lo dice a chiare lettere: «La nuova filiale di Napoli gioca un ruolo significativo nella nostra strategia di crescita. Supporta la nostra Roadmap 2026, sviluppando soluzioni su misura che ottimizzano l’esperienza del cliente e consolidano la nostra posizione nei settori del territorio a più alto potenziale».
Nell’analisi dell’operatore logistico svizzero (di matrice tedesca) la Campania è un polo economico di rilevanza internazionale e, soprattutto grazie alle eccellenze del Made in Italy di cui dispone, è un’area fondamentale per lo sviluppo logistico. Senza dimenticare che la posizione geografica, rende Napoli anche una porta d’accesso al Mediterraneo, dalla quale poter fornire servizi a tutte quelle aziende del Sud Italia, attive dall’agroalimentare al tessile, dal farmaceutico all’elettronico, che esprimono una domanda di logistica.
Ovviamente per spingersi a questo livello Kuehne+Nagel ha pianificato l’inserimento di nuove risorse nel team locale, così da riuscire a conquistare con questa maggiore presenza anche una prossimità migliore con la propria clientela, a cui fornire servizi sia via mare che via terra.
