Dopo aver votato lo scorso febbraio a favore della registrazione delle importazioni di pneumatici nuovi e ricostruiti per autocarri originari della Repubblica Popolare cinese, la Commissione Europea continua la sua lotta al dumping nella vendita di pneumatici low cost provenienti dall’Estremo Oriente con l’emanazione di un nuovo regolamento UE, il 2018/683 del 4 maggio, pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale europea.
Avendo infatti ormai accertato un significativo margine di dumping (prezzi sottocosto rispetto a quelli continentali) nelle importazioni degli pneumatici truck dalla Repubblica Popolare Cinese, con conseguente pregiudizio per l’industria europea, la Commissione ha deciso di istituire “un dazio antidumping provvisorio sulle importazioni di determinati pneumatici”. Si tratta di gomme, nuove o ricostruite, del tipo utilizzato per autobus o autocarri, con un indice di carico superiore a 121, attualmente classificati con i codici NC 4011 20 90 ed ex 4012 12 00 (codice TARIC 4012 12 00 10) e originari della Repubblica Popolare cinese.
Il dazio temporaneo (verrà applicato solo per un periodo di 6 mesi) varierà, in base ai differenti marchi, da un minimo di 52,85 euro a un massimo di 82,17 euro. A novembre la Commissione europea si esprimerà poi in merito all’applicazione di dazi definitivi.
Per leggere il testo del regolamento (con a pag. 43 la tabella dei dazi provvisori imposti) clicca qui