Veicoli - logistica - professione

HomeProfessioneUfficio trafficoVia col vento: la prima nave ro-ro a propulsione eolica di Corsica Sardinia Ferries e Neoline

Via col vento: la prima nave ro-ro a propulsione eolica di Corsica Sardinia Ferries e Neoline

È lunga 136 metri e ha una capacità di carico è di 1.200 metri lineari, equivalenti a 265 container, per un dislocamento di 5.300 ton di merci. Ma soprattutto la Neoline Origin dispone di due alberi autoportanti equipaggiati con grandi vele rigide, gestite da un sistema automatizzato in grado di ottimizzare angolo e assetto in funzione delle condizioni meteo-marine, così da mantenere una velocità di 11 nodi e di garantire un risparmio di carburante fino all’80%. Il 16 ottobre parte il primo servizio tra Saint-Nazaire (Francia) e Baltimora (USA)

-

Ecco un passo epocale verso la decarbonizzazione del trasporto marittimo. Lo muove Corsica Sardinia Ferries che entra in partnership con Neoline Armateur per supportare Neoliner Origin, primo ro-ro cargo progettato per viaggiare con propulsione eolica principale.
L’unità, lunga 136 metri, rappresenta uno dei progetti più avanzati nel campo del trasporto merci a basso impatto ambientale: l’impiego combinato di vele rigide automatizzate e propulsione ausiliaria convenzionale consente una riduzione del consumo di carburante fino all’80% rispetto a una nave tradizionale di pari capacità. Ma vediamo come.

Le caratteristiche innovative dell’imbarcazione

La configurazione navale della Neoliner Origin si basa su due alberi autoportanti equipaggiati con vele rigide di grande superficie, gestite da un sistema automatizzato in grado di ottimizzare costantemente l’angolo e l’assetto in funzione delle condizioni meteo-marine. Tale architettura permette di mantenere una velocità commerciale di 11 nodi, garantendo l’affidabilità dei tempi di percorrenza pur con un impatto ambientale drasticamente ridotto. 

Il Neoliner Origin sarà dotato di quasi 3.000 metri quadrati di vela e 2 alberi in carbonio Solidsail pieghevoli alti 76 metri prodotti da Chantiers de l’Atlantique, di piani anti-deriva retrattili realizzati da Fouré e di un sistema di routing meteorologico sviluppato da D-ICE Engineering.

Secondo Neoline grazie a queste tecnologie innovative e all’adozione di una velocità commerciale di 11 nodi Origin potrebbe ottenere un risparmio di carburante fino all’80%, in alcuni casi il 90%, con conseguente riduzione delle emissioni di gas serra associate.

I numeri in funzione del cargo

La capacità di carico della nave è di 1.200 metri lineari, equivalenti a 400 automobili o 265 container standard, per un dislocamento complessivo di circa 5.300 tonnellate di merci. Il progetto è stato realizzato nei cantieri Rmk Marine di Tuzla (Turchia) e integra una serie di soluzioni di efficienza energetica, tra cui il recupero del calore residuo, un sistema di gestione digitale dei flussi di bordo e un’ottimizzazione della carena per ridurre la resistenza idrodinamica.

Quando, dove e per fare cosa sarà utilizzata

La posa della chiglia segna l’inizio dell’assemblaggio dello scafo della nave sullo scivolo del cantiere navale.

A fine costruzione, la Neoliner Origin ha lasciato la Turchia il 29 settembre, con scali tecnici e commerciali a Livorno (4 ottobre) e Bastia (5 ottobre), porti strategici per Corsica Sardinia Ferries, prima di dirigersi verso Saint-Nazaire, sede dell’armatore e destinazione finale della consegna.
Successivamente la nave entrerà in servizio sulla tratta transatlantica Saint-Nazaire – Baltimora (USA), con scali intermedi a Saint-Pierre e Miquelon. La prima traversata commerciale è prevista per il 16 ottobre 2025, data che segnerà l’avvio operativo del primo servizio di linea oceanico alimentato principalmente dal vento.

I commenti dei protagonisti

Per Pierre Mattei, presidente di Corsica Sardinia Ferries e co-azionista di Neoline Armateur, l’investimento si inserisce in una strategia di lungo periodo volta alla riduzione delle emissioni e all’adozione di soluzioni alternative ai combustibili fossili: «Dopo anni di lavoro sull’efficienza delle nostre flotte, riteniamo indispensabile esplorare nuove tecnologie di propulsione. La vela e i carburanti di nuova generazione rappresentano un campo di sperimentazione concreto, su cui costruire la transizione energetica del trasporto marittimo».

Mattei definisce la Neoliner Origin un vero e proprio laboratorio galleggiante per la propulsione del futuro, in grado di testare su scala industriale tecnologie applicabili anche al trasporto passeggeri e ai traghetti di linea. L’obiettivo, aggiunge, è «sostenere lo sviluppo di soluzioni scalabili, economicamente sostenibili e compatibili con le esigenze operative delle flotte commerciali».

Con questa partnership, Corsica Sardinia Ferries rafforza il proprio impegno nella ricerca e nell’innovazione ambientale, dopo aver già introdotto negli ultimi anni biocarburanti marini, sistemi di riduzione delle emissioni NOx e SOx, e software di ottimizzazione delle rotte.

In un contesto di crescente pressione normativa sulle emissioni del trasporto marittimo internazionale, la Neoliner Origin rappresenta un banco di prova cruciale per l’intero comparto: un ritorno alle origini della navigazione, ma con la tecnologia come motore del cambiamento.

close-link