Veicoli - logistica - professione

Logistica

Interporto di Bologna: un nuovo parcheggio su misura per gli autisti

Ogni giorno, all’Interporto di Bologna, entrano ed escono migliaia di camion. Alcuni restano solo il tempo di una consegna, altri si fermano più a...

La crisi della logistica e dei trasporti. Un percorso necessario di ridisegno

Il settore della logistica in Italia rappresenta oggi circa l’8,9% del PIL, in crescita rispetto al 7,2% registrato nel 2019. Già da solo rappresenta...

Genova Pra’: aperto il nuovo viadotto tra porto e autostrada

È stato aperto ufficialmente al traffico il nuovo viadotto che collega direttamente il casello autostradale di Genova Pra’ all’area portuale. L’infrastruttura, lunga 450 metri...

«Subito il principio di proporzionalità per non diventare meri esecutori di ordini»

Ringrazio Uomini e Trasporti per aver contribuito ad aprire una discussione reale sui problemi dell’autotrasporto italiano. Massimo Marciani, da questo punto di vista, ha...

Trasporto e logistica: «Basta lamentarsi, torniamo a costruire. Ogni imprenditore è artefice del proprio successo»

Negli ultimi giorni ho letto con attenzione l’articolo di Massimo Marciani e, soprattutto, i contributi di chi ha voluto commentarlo. Con Marciani di queste conversazioni ne...

«È vero, serve unità e pulizia; ma la discussione va condotta all’interno dell’Albo»

L’articolo di Massimo Marciani pubblicato ieri è stata come una goccia d’acqua che, caduta in uno stagno, ha creato tanti cerchi concentrici. Uno per ogni riflessione argomentata, diretta, volutamente provocatoria. Natalino Mori, CEO di Transadriatico, raccoglie lo stimolo, ma frena: concorda sul fatto che la polverizzazione delle associazioni di categoria sia un problema, che ci sia bisogno di iniettare maggiore legalità nel settore. Ma esiste già un contesto istituzionale in cui confrontarsi e raggiungere una sintesi. Come a dire: «Non buttiamo il bambino con l’acqua sporca»

O cambiamo la logistica. O muore quella onesta

«Quanto costa?» La domanda di logistica e di autotrasporto oggi si seleziona sulla base di questa domanda. E a chi non ha interesse a ricevere servizi puntuali, tracciabili, sostenibili, potrà anche andare bene. Però sappia che in realtà spenderà meno soltanto nel breve termine. Mentre sul lungo emergeranno i problemi, perché un sistema votato a spendere meno diventa più insicuro, meno propenso a investire, meno capace di innovare. Di conseguenza, chi lavora bene troverà posto sempre di più ai margini del mercato. E da lì guarderà i suoi concorrenti abbarbicati sullo stretto confine della legalità. A queste riflessioni Massimo Marciani, fondatore di FIT Consulting, fa seguire un quesito diretto: «ma a voi tutto questo va bene?»

Fercam: spedizioni, tariffe e documenti hi-tech con l’ecosistema targato Transporeon

Monitoraggio costante delle spedizioni in tutto il network, affiliazione di nuovi vettori che entrano nella rete e quotazioni dei carichi intelligenti. Sono queste le...

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