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Assali e trailer con la «scossa»: la rivoluzione elettrica in mostra al Solutrans

Semirimorchi a idrogeno per il trasporto di merci secche, ma anche assali elettrici che recuperano l’energia dispersa nel rallentamento e nelle frenate per poi fornirla alle attrezzature dello stesso semirimorchio (come per esempio il gruppo frigorifero). Al Solutrans 2021 di Lione abbiamo visto diverse soluzioni di questo tipo

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Dopo avervi raccontato nei giorni scorsi delle novità presentate dagli allestitori italiani al Solutrans 2021 (leggi qui l’articolo), proseguiamo la nostra rassegna sulla manifestazione francese dedicata al mondo dei trasporti con una mirata panoramica su quanto di meglio è stato esposto nel comparto dei rimorchi e assali con soluzioni elettrificate.

Come ti rimorchio con l’idrogeno

Cominciamo con Fruehauf. Il quarto costruttore europeo di semirimorchi con 6.000 mezzi all’anno e una quota del 35% del mercato locale, ha esposto in fiera in anteprima mondiale il primo trailer a propulsione a idrogeno battezzato Hyd-drive dedicato alle merci secche, in particolare vino, computer e farmaci. La sua architettura raggruppa una pila a combustibile, una batteria ad alta tensione e un assale elettrico. L’elettricità ottenuta dalla pila è immagazzinata nelle batterie e poi trasmessa all’assale per le fasi di avvio, accelerazione e stabilizzazione della velocità.

L’idrogeno è contenuto in 6 serbatoi per 26 kg a 350 bar, che si ricaricano in 5 minuiti. L’assale ha una potenza da 60 kW, pari a 81,6 CV. Il mezzo ha una capacità di 34 pallet e un’autonomia di 600 km. La produzione inizierà nel 2023 tramite un consorzio di aziende partner (Utmb, H2sys, Edf, Symbio, BpiFrance, Faurecia e Picq&Charbonnier).

Assali con la… «scossa»

In stretta collaborazione con i costruttori di semirimorchi isotermici e gruppi frigo, alla fiera di Lione sono stati messi in mostra ben 3 serie di rimorchi tridem con il recupero dell’energia. Si tratta di novità decisamente interessanti, considerato che nelle catene del freddo globali le motrici dei semirimorchi dissipano abitualmente energia a causa della costante frenata e decelerazione nel traffico e nei percorsi in discesa. È infatti per questo motivo che le società di trasporto cercano le fonti energetiche più sostenibili, sia in termini di emissioni di CO2 sia di rumore, per alimentare i propri semirimorchi refrigerati.

La prima novità è quella di Allison Transmission, che ha esposto il modello eGen Power 100D assale elettrico per veicoli da 12 a 16 tonnellate, che supporta un carico di oltre 10 t. Il modello incorpora 2 motori elettrici che generano 200 kW in potenza continua o 400 kW in totale, con un picco in modalità combinata di 550 kW.

L’asse eGen Power 100D monta un cambio a 2 velocità, situato nell’alloggiamento centrale, nel fusto, che facilita le partenze in salita, migliora la velocità massima e l’efficienza del sistema, oltre a consentire l’integrazione del differenziale. L’efficienza del sistema si traduce in una maggiore autonomia di utilizzo e in una riduzione delle dimensioni del pacco batterie, ottimizzando così il costo complessivo del veicolo.

Soluzioni per il recupero dell’energia tramite la frenata

Seconda novità è quella di SAF-Holland, che ha presentato invece la versione definitiva dei modelli TrakE e TrakR da 400V e da 9 o12 t con recupero di energia in frenata che trasforma l’energia di movimento del veicolo in energia elettrica. L’energia viene immagazzinata in una batteria agli ioni di litio e quindi utilizzata per le unità ausiliarie nel rimorchio, come riscaldatori, sponde montacarichi, pompe o sistemi di raffreddamento. Oltre all’asse elettrico e all’elettronica di potenza, il pacchetto comprende anche il sistema di batterie e la centralina.

Gli assali hanno un design modulare e sono dotati di interfacce standardizzate. Ciò consente loro di soddisfare tutte le esigenze del cliente nelle diverse varianti. Gli assali sono disponibili con moduli elettrici da 50 kW o 147 kW e anche con diversi freni a disco e freni a tamburo per pneumatici da 19,5″ e 22,5” e con diverse sospensioni pneumatiche come Saf Intra o Modul.

Innovazioni da brivido

In mostra al Solutrans c’era poi anche la nuova tecnologia BPW AxlePower, risultato di una partnership di due leader tecnologici per soluzioni di trasporto merci che hanno unito le loro competenze. La tecnologia AxlePower è un sistema completamente integrato che combina unità di refrigerazione per semirimorchi ibride o completamente elettriche Thermo King, il sistema di recupero dell’energia alimentato dall’assale ePower di BPW e tecnologie di accumulo a batteria sviluppate per creare una soluzione di refrigerazione per semirimorchi efficiente e ad alimentazione autonoma. Il sistema immagazzina l’energia generata durante la marcia o la frenata del veicolo in una batteria ad alta tensione e la riutilizza per alimentare l’unità di refrigerazione e mantenere il carico alla temperatura ottimale. 

Il sistema AxlePower è indipendente dal trattore, il che lo rende facile da implementare nel parco veicoli del cliente. La tecnologia offre inoltre una compatibilità immediata con tutte le unità di refrigerazione per semirimorchi Thermo King e Frigoblock. Due generatori sono utilizzati per fornire il doppio della potenza e dell’affidabilità. La gestione intelligente dell’energia garantisce che il sistema di raffreddamento abbia sempre la disponibilità delle riserve immagazzinate nella batteria, anche nei lunghi viaggi o negli ingorghi.

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