Tanto più gravoso è il lavoro, tanto più gli autisti guardano con scetticismo al cambio automatico, soprattutto perché con carichi molto onerosi gli spunti, i piccoli spostamenti, le retromarce lente «diventano» problematici. O, meglio, «diventavano» visto l’introduzione da parte di Volvo Trucks di una nuova versione del suo I-Shift sul quale è possibile aggiungere fino a due primini, così da consentire partenze da fermo anche se si trasportano 325 ton di massa totale. Grazie ai nuovi primini il veicolo può procedere a velocità minime, 0,5-2 km/h, con tutti i vantaggi che questo determina quando ci si muove in spazi come quelli a disposizione in attività di cantieristica e di manutenzione. E più l’operazione di trasporto è pesante e il terreno accidentato, maggiori sono i vantaggi che i primini offrono all’autista.
I primini consentono anche alle aziende di trasporto che muovono carichi gravosi sia in ambiente stradale sia su superfici difficili, di gestire il veicolo con flessibilità e rendere più efficienti i consumi. I-Shift è disponibile, con uno o due primini per marcia in avanti e con o senza due primini per la retromarcia, per i motori Volvo Trucks da 13 e 16 litri montati sui modelli Volvo FM, Volvo FMX, Volvo FH e Volvo FH16.