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E vai col ferro. La rete di Green Planet Logistics si rafforza nelle attività intermodali

Il network delle imprese nato nel 2022 per volontà di cinque realtà storiche della logistica si allarga. Oltre a BS Group di Teramo, Palladino Logistics di Avellino, So.Log di Tirano (Sondrio), Trasporti Fratelli Primiceri di Casarano (Lecce) e Trial di Sesto San Giovanni (Milano), ora entrano a far parte altri due altri storici operatori dei trasporti intermodali come la Iorio di Napoli e la Lanzi di Parma

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A meno di un anno dalla sua fondazione, il network delle imprese di logistica aderenti al progetto Green Planet Logistics cresce e si potenzia. Si tratta di una rete nata con l’obiettivo di fornire servizi di trasporto e logistica in conto terzi (spesso abbreviati con la sigla LP3) in chiave sostenibile: dal deposito alla consegna, dal trasporto al magazzinaggio, dallo stoccaggio fino all’evasione degli ordini, agli imballaggi e alle spedizioni.

La rete è stata fortemente voluta da cinque imprenditori italiani (Sonia Primiceri della Flii Primiceri di Casarano, Giacomo Palladino della Palladino Logistics di Avellino, Roberto Baldini della BS Group di Teramo, Paolo Oberti della Solog di Tirano e Claudio Fraconti della Trial di Sesto S.Giovanni) e ora vede l’ingresso di due altri storici operatori dei trasporti intermodali come la Iorio Trasporti e Logistica SpA di Napoli e la Lanzi Trasporti Srl di Parma.

Ma non solo. Oltre all’intermodalità, la rete ha aperto anche ai trasporti eccezionali con l’adesione della Cianciosi Trasporti e Servizi Srl di Furci (Chieti) e ha rafforzato ulteriormente la compagine sociale nel settore della logistica integrata e nei trasporti internazionali con l’ultimo ingresso della MTL Srl di Montichiari (Bs).

Con i nuovi ingressi, l’aggregazione può contare su un parco di 1.200 veicoli, oltre a 390.000 mq di depositi (di cui 130.000 coperti) in varie regioni d’Italia. Il network, inoltre, ha fatto sapere che «altre importanti realtà del settore hanno presentato domanda di adesione e sono in fase di valutazione, essendo i requisiti di partecipazione molto rigidi in termini di solidità, correttezza commerciale e legalità». Il presidente Claudio Fraconti ha annunciato infatti ulteriori sviluppi della Rete con importanti accordi commerciali in fase di perfezionamento.

«Questa iniziativa – spiega in una nota il presidente Fraconti – è rivolta alle più consistenti realtà industriali e agli operatori del trasporto FTL e LTL, e intende collegare su diverse direttici ferroviarie alcune fra le più importanti regioni economiche del Nord e Sud, interessando inizialmente Lombardia, Emilia Romagna, Campania e Puglia, con un forte connubio fra strada e ferrovia, e con un occhio rivolto a possibili sviluppi verso il Nord Europa. Con questa iniziativa Green Planet Logistics intende dare un contributo concreto alla riduzione delle emissioni di CO2, oltre alla ottimizzazione delle Risorse Umane del comparto della Logistica, riposizionando parte del personale viaggiante impegnato sulle lunghe distanze, destinandolo alle fasi di presa e consegna dell’Ultimo Miglio, con un miglioramento complessivo delle condizioni di lavoro».

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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