Siamo un paese per (veicoli) vecchi: 16 anni di età media, tutti sentiti

Il parco circolante dei veicoli da trasporto? Si è fatto vecchio e non poco. Complice la crisi, raggiunge un’età media di 16 anni tra i camion da 16 tonnellate in su, mentre schizza addirittura a 19 anni se si considerano i veicoli medi, da 3,5 a 16 di PTT. Sono dati che emergono da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Aci e che suonano come una sorta di grido d’allarme, visto che è ovvio che l’età media è inversamente proporzionale alla sicurezza di un veicolo.

Per ringiovanire il parco a questo punto ci vorranno degli anni, ma anche sul breve periodo c’è qualcosa da fare. Esistono cioè soluzioni che consentono di diminuire l’impatto ambientale dei veicoli, di renderli più sicuri e al contempo di ottenere risparmi nelle spese di gestione. “Per ottenere questi risultati – sottolinea Daniel Gainza, direttore commerciale di Continental CVT – noi proponiamo l’utilizzo di soluzioni quali pneumatici ricostruiti e sensori che monitorano la pressione dei pneumatici, come il ContiPressureCheck. Continental è particolarmente attenta alla sostenibilità ambientale ed economica della gestione di flotte di veicoli. Per questo propone soluzioni studiate appositamente, con servizi e dispositivi tecnologici all’avanguardia, per venire incontro alle necessità delle aziende di trasporto”. 

Dall’analisi dei dati a livello regionale emerge che il parco circolante di autocarri, sia pesanti che medi, è più vecchio nelle regioni del Sud Italia rispetto a quelle del Centro e del Nord. Il parco più senile è quello della Sicilia, dove gli autocarri pesanti hanno in media 20 anni, mentre quelli medi arrivano a 22 anni. La regione in cui circolano i veicoli più giovani è, invece, il Trentino Alto Adige, dove gli autocarri pesanti hanno in media 11 anni mentre quelli medi hanno 14 anni.