Arriva l’ok del ministero dell’Economia, d’intesa con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alle spese non documentate per l’autotrasporto: confermata la deduzione forfetaria di 48 euro per le spese non documentate sostenute per i viaggi fuori comune. Le agevolazioni fiscali sono valide per il 2025 a favore degli autotrasportatori relativamente alle deduzioni forfetarie per spese non documentate, come previsto dall’articolo 66, comma 5, primo periodo, del TUIR.
L’agevolazione per i viaggi fuori comune
Quindi, per i trasporti effettuati personalmente – si legge in un comunicato del Mef – dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa (autotrasporto merci per conto di terzi) è prevista una deduzione forfetaria di spese non documentate per il periodo d’imposta 2024 nella misura di 48 euro.
Il 35% per i viaggi all’interno del comune della sede dell’azienda
La deduzione spetta una sola volta per ogni giorno di effettuazione di trasporti, indipendentemente dal numero dei viaggi. L’agevolazione fiscale si ottiene anche per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa, per un importo pari al 35 per cento di quello riconosciuto per i medesimi trasporti oltre il territorio comunale.