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Congelati gli aumenti dei pedaggi autostradali sul 98% della rete

Nel decreto Milleproroghe si fermano gli incrementi tariffari fino a fine luglio 2021. Fanno eccezione la Autovia Padana e la Bre.Be.Mi (che però conferma gli sconti)

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Parliamo di pedaggi, classico argomento triste di inizio anno, perché intimamente legato agli aggiornamenti tariffari. Quest’anno però, come peraltro era già accaduto lo scorso, la notizia è che per il 98% della rete autostradali non ci saranno aumenti di pedaggio. A stabilirlo è il Milleproroghe, varato dal Consiglio dei ministri lo scorso 23 dicembre e approvato – com’è ormai consuetudine – «salvo intese» e poi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2020, n. 323. Ebbene, proprio da questo decreto legge viene fuori il congelamento dell’aumento delle tariffe autostradali a partire dal 1° gennaio 2021 almeno fino alla fine di luglio 2021. Ciò significa che ogni variazione sarà applicata soltanto nel momento in cui si andranno a definire i nuovi contratti, chiamati a recepire il regime tariffario previsto dall’Autorità di regolazione dei trasporti.

Non è prevista alcuna variazione nemmeno per le società concessionarie nei cui confronti è intervenuta la scadenza della concessione e per le quali sono attualmente in via di definizione le procedure di riaffidamento tramite gara. Per tali società il decreto della ministra Paola De Micheli, adottato di concerto con il MEF, prevede che i rapporti economici devono essere definiti mediante la predisposizione di un apposito Piano finanziario transitorio.

Abbiamo parlato del 98% della rete perché comunque esistono due eccezioni, vale a dire due reti autostradali su cui scattano alcuni aumenti. E per la precisione sono: 
– Autovia Padana (A21 Piacenza-Brescia), dove l’incremento del pedaggio medio sarà del 3,20%
– Bre.Be.Mi., (A35 Milano-Brescia, dove l’incremento del pedaggio medio sarà del 3,49%

Più in particolare l’aumento della A21 Piacenza-Brescia deriva dall’applicazione della nuova Convenzione, efficace da marzo 2018. L’incremento, in questo caso, è dovuto alla somma dei parametri tariffari rappresentati da: inflazione (+0,50%), parametro “riequilibrio” (-0,45%), parametro legato alla remunerazione degli investimenti (3,15%). Nel corso dell’anno la società ha eseguito investimenti per 27,8 milioni di euro.

Per il collegamento autostradale A35 Milano-Bergamo-Brescia, l’incremento deriva dalle seguenti componenti: inflazione (+0,50%), parametro “riequilibrio” (2,9%). L’entità dell’aumento tariffario risente degli elevati oneri di costruzione di una nuova tratta autostradale. 

In ogni caso anche per tutto il 2021, la A35 Brebemi conferma sui pedaggi gli sconti del 20% per i possessori di Telepass Business e Family e del 30% per tutti i veicoli full electric e Camion LNG. Alla promozione “Best Price” quest’anno si aggiunge quindi la conferma della riduzione “Green”, partita a giugno 2020 e riservata alle auto completamente elettriche e ai camion a gas naturale liquido (LNG).

Le promozioni sono valide sette giorni su sette, per tutti gli spostamenti effettuati su qualsiasi tratta in A35 Brebemi e in A58 TEEM e risultano automatici per gli utenti che hanno già aderito alla scontistica negli scorsi mesi, che non dovranno dunque espletare alcuna procedura per vedersi applicata la tariffa scontata. Per i nuovi clienti si possono trovare le condizioni di adesione sul sito www.brebemi.it, ci si può rivolgere al numero verde 800186083 o al Punto Blu Assistenza Clienti, aperto dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 19:30 e il sabato dalle 8:30 alle 13:00, presso il casello autostradale di Treviglio. 

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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