
Un imprenditore in apparenza di stimata reputazione viene ucciso, vicino ad Atene. Il tenore della rivendicazione dei terroristi scritta a penna con una bellissima calligrafia, infonde il sospetto sulla reale personalità della vittima: «Non vi diremo perché l’abbiamo ucciso. Lo dovrà scoprire la polizia, che è il Cerbero del sistema. Noi diremo solo una cosa: meritava di morire. L’esercito degli Idioti Nazionali». A questo omicidio ne seguono altri, ma la polizia non sa come muoversi. Il commissario Kostas Charitos, neononno, non riesce comunque a star lontano dalle indagini sulla serie di omicidi a scopo terroristico ed è sempre più convinto che l’ipocrisia sia il comune denominatore di eventi via via più intricati. Non tutto è quel che appare, le persone sono ben diverse da come sembrano, ogni vittima si rivela alla fine colpevole…