Previene gli effetti dell’usura abrasiva, protegge dall’accumulo di depositi di carbone e resiste all’ossidazione, mantenendo costante la viscosità del lubrificante. È il nuovo olio Urania di Petronas, una gamma di lubrificanti pensati specificamente per i motori diesel pesanti, ma utilizzabile anche su tutti i tipi di veicoli. La nuova linea di olii motore si avvale della tecnologia ViscGuard, sviluppata dalla Petronas Lubricants International (PLI), la divisione lubrificanti del colosso malese che vede la sede europea nel nostro Paese, a Villastellone (Torino).
Urania con tecnologia ViscGuard verrà distribuito da subito nel mercato europeo e successivamente sarà esteso a livello mondiale.
Come spiegato da Alessandro Orsini, responsabile regionale per l’Europa di PLI, nell’evento di presentazione tenutosi a Birmingham, in Inghilterra, «Urania è il risultato di una nostra lunga ricerca a livello globale, volta a comprendere le reali esigenze di business e di trasporto dei nostri clienti e dei consumatori finali. Da questa indagine è emerso come una delle più grandi preoccupazioni dei professionisti del settore siano le soste non programmate dei veicoli che possono generare incrementi di costo e perdite di business e reputazione. Diventa pertanto estremamente importante assicurare una corretta manutenzione dei motori per evitare tali situazioni».
Il nuovo Urania, in particolare, agisce nel cuore del veicolo contro i depositi, mantenendo il livello di viscosità ottimale per tutto il ciclo vitale del motore, influendo così positivamente sui costi di gestione e garantendo la corretta funzionalità dei mezzi nel tempo. L’accumulo di resti di carbone, infatti, se sottovalutato o non affrontato, può portare a guasti imprevisti del motore, mentre le particelle di fuliggine prodotte durante il processo di combustione sono dei veri e propri “killer silenziosi”, che possono contaminare l’olio motore, causando ispessimento e agglomerati di particelle più grandi e aumentando l’usura del motore.
Confrontando l’ultimo Urania con prodotti standard di mercato, l’azienda ha ottenuto, nei test di mantenimento della stabilità della viscosità in presenza di elevata fuliggine, un risultato fino al 89%* superiore e nel test di controllo dei depositi di carbone un miglioramento fino al 50% in più.
La scommessa di PLI è di diventare uno dei “top player” mondiali entro il 2019, vista anche la tendenza al rialzo del mercato globale del settore, che entro il 2021 dovrebbe raggiungere un valore stimato di quasi 167 miliardi di dollari, sfruttando il trend crescente di vendite di veicoli commerciali e la rapida industrializzazione nei paesi emergenti.
In occasione della presentazione del prodotto la società malese ha anche inaugurato in Gran Bretagna la prima officina europea con flagship Petronas esclusiva per camion e commerciali, in collaborazione con Alltruck, azienda specialista in noleggi commerciali. Si tratta della 1200sima officina col marchio Petronas in Europa, ma la prima dedicata unicamente ai veicoli pesanti (la prima in assoluto è stata aperta ad Amburgo lo scorso anno). NeI corso dei prossimi 5 anni l’azienda di Kuala Lampur ha intenzione di fondare nel Continente una rete di 3.500 officine brandizzate.