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Il Master di Renault Trucks euro 6 adotta l’SCR con adblue

Per tagliare il traguardo ambientale la casa francese ricorre, anche per il suo commerciale più leggero, al sistema di riduzione catalitica già sperimentato da anni sui pesanti. Per l'occasione rinnova pure l'offerta di pacchetti di optional, pensati per lavori e funzionalità specifiche

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Dall’euro 5+ all’euro 6. Un piccolo salto che oggi spicca il Master di Renault Trucks sostenuto per la prima volta dall’SCR. La MTT del veicolo, infatti, rimane la stessa (da 2.8 a 4.5 t), mentre la gamma di potenze disponibili parte sempre da 110 cv, ma arriva al tetto dei 170 cv (mentre prima si fermava a 165). Ma soprattutto per pulire maggiormente le emissioni la casa francese fa ricorso alla riduzione catalitica e soprattutto alla doccia finale dei gas di scarico organizzata dall’adblue. Non per questo, però, bisognare pensare a un gravame oneroso. Il serbatoio per contenere l’adblue compare sul telaio, dalla parte opposta rispetto a quello del gasolio: dopo averlo riempito con 22 litri si può tranquillamente viaggiare per circa 12.000 km.

Come avveniva già in passato, anche il nuovo Master sfrutta (almeno nelle versioni più potenti) un motore con tecnologia bi-turbo, già di per sé parco nei consumi. Ma per chi volesse qualcosa in più può sempre attivare l’Eco-Mode, un sistema che taglia la coppia ed è quindi consigliato soprattutto in ambienti urbani. Lo stesso contesto in cui svolge al meglio la sua funzione anche il sistema Start&Stop che arresta automaticamente il motore quando il veicolo è fermo ad un semaforo.

L’altro aspetto caratterizzante del Master euro 6 – certificato sia Light Duty sia Heavy Duty – riguarda l’offerta di una ricca serie di “pack mestieri”, in cui gli operatori dei diversi settori possono trovare quegli optional e quegli equipaggiamenti più utili per il loro lavoro.

Il pack Construction, per esempio, include opzioni come la protezione del telaio o il comando minimo accelerato per la presa di forza. Il pack Delivery, invece, dispone di porte che si aprono a 270° per facilitare le operazioni di carico e scarico del veicolo.

Altri pacchetti, poi, sono finalizzati a guadagnare specifiche funzionalità. Il pack “Vision”, per esempio, raggruppa gli optional relativi alla visibilità, mentre il pack “High comfort” aiuta a guidare in modo più confortevole. A questo scopo ci si può anche avvalere del sistema MediaNav 2.0, caratterizzato da un ampio monitor di navigazione, radio digitale e analogica, dispositivo Bluetooth, Jack e Usb e un sistema di ricezione chiamate (vivavoce) hands-free.

Il pack “Protect”, infine, include un sistema che modifica automaticamente le impostazioni dei fari (da abbaglianti ad anabbaglianti quando viene rilevato un veicolo a meno di 600 metri), nonché una telecamera posteriore e sensori di retromarcia per garantire che le manovre vengano effettuate in totale sicurezza.

È bene ricordare che, per ridurre i tempi di inattività dei veicoli, i centri di assistenza che erogano il servizio Fast&Pro dispongono di un’area interamente dedicata ai commerciali leggeri.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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