In principio c’era il decreto Scelba, voluto dall’allora (1948) ministro dell’Interno che per la prima volta definì «reato penale» il comportamento di chi impedisce o ostacola la circolazione stradale. Poi nel 1999, visto che spesso chi blocca le strade sta manifestando democraticamente un dissenso, si pensò di depenalizzare il tutto a semplice illecito amministrativo. Dal 2018 si fa una marcia indietro parziale e ritorna reato solo il blocco realizzato con oggetti o veicoli. Oggi si chiude il cerchio della marcia indietro…
Comincia la tanto attesa tornata delle nomine dei presidenti delle autorità portuali, tutti in scadenza o retti da commissari. Il ministero delle Infrastrutture e...
Le associazioni datoriali dell’artigiano e i sindacati di categoria hanno raggiunto un accordo che, all’interno delle seimila imprese artigiane della regione, concede un compenso migliore - tra i 300 e li 800 euro lordi - agli autisti, ottenuto tramite un trattamento per i periodi di inattività legati alla discontinuità, una forfettizazione degli straordinari e un adeguamento dell’indennità di trasferta.
Sciopero di tutti i driver della filiera ultimo miglio di Amazon per l’intera giornata di venerdì 18 aprile. Ad annunciarlo unitariamente Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti,...
A venti anni dalla liberalizzazione delle tariffe e dalla riforma conseguente, il settore ha bisogno di nuove norme che facciano da base alla crescita e alla sicurezza. È la proposta di Stefano Zunarelli (Professore di diritto della navigazione a Bologna) durante il convegno organizzato dall’Università di Trieste per presentare un nuovo corso di alta formazione in Logistics Management. Proposta che, condivida dagli altri relatori, arriva nel mezzo delle trattative tra Governo e associazioni di categoria proprio su molti punti della legge 286/2005
Il Parlamento europeo ha posticipato di 24 mesi i nuovi obblighi di rendicontazione di sostenibilità per le grandi imprese non quotate e le PMI quotate. L’ Associazione italiana delle società di revisione legale critica la decisione: «Le imprese erano già pronte e ora si genera confusione tra gli stakeholder, con probabili rendicontazioni volontarie non regolamentate»
Sono alcune delle proposte che il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha messo sul tavolo delle associazioni datoriali dell’autotrasporto in un incontro che si è svolto oggi a Porta Pia. Novità che potrebbe andare essere inserite in uno dei prossimi decreti legge all’attenzione di Palazzo Chigi. Unatras: «Bene il dialogo con il Governo»