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Dormire bene per lavorare bene

Dormire bene è fondamentale perché consente di rigenerare il corpo e la mente. La giornata mondiale del sonno, che ricorre oggi, ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione sull’importanza del sonno per la salute e la sicurezza sul posto di lavoro

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Oggi, venerdì 17 marzo, è la Giornata mondiale del Sonno. Conosciuta in tutto il mondo come World Sleep Day, questa giornata è stata istituita 2008 dall’americana World Association of Sleep Medicine (Wasm) e condivisa nel nostro Paese dall’Associazione Italiana di Medicina del Sonno (AIMS), per sensibilizzare le persone a prestare attenzione alla salute del proprio sonno e a eventuali disturbi associati, oggigiorno sempre più diffusi.

Curiosità:
la giornata dedicata al sonno viene fatta cadere nel secondo venerdì di marzo, quello precedente all’equinozio di primavera, la stagione che simboleggia il risveglio della natura con una decisa influenza sul ritmo biologico delle persone

Il mondo in cui viviamo oggi ci porta ad avere giornate sempre più frenetiche, che troppo spesso non rispettano i ritmi fisiologici a discapito della quantità ma soprattutto della qualità di tempo che possiamo dedicare a dormire, quindi a riposare. E riposare male, certamente non ci consente di recuperare le energie necessarie per intraprendere le nostre attività quotidiane. Men che meno quella di mettersi alla guida.
motivo per cui già in passato abbiamo ampiamente trattato il tema dando una “definizione di sonno“, analizzando “perché si fatica a dormire“, quali sono i segnali che preannunciano il “colpo di sonno“ e anche le cosiddette “OSAS“ (Sindrome delle apnee ostruttive del sonno).

E proprio in tema di colpo di sonno, qualche tempo fa abbiamo fatto un sondaggio chiedendo agli autotrasportatori quali erano i primi segnali che loro collegavano alla mancanza di sonno: dallo sbadiglio ricorrente, al mal di testa incipiente, alla vista inavvertitamente sdoppiata o annebbiata… Ve lo riproponiamo (a questo link) in modo da poter ritrovare riflessioni ed esperienze personali oltre a qualche strategia adottata dai colleghi per contrastarlo.  

Vi invitiamo inoltre a sfogliare i capitoli dedicati al sonno pubblicati all’interno della Guida La Salute vien Guidando e della Ricerca sullo stato psicofisico degli autotrasportatori (I capitoli dedicati al sonno li trovate in calce, i volumi completi sono sfogliabili nell’area riservata del nostro sito).

Se non proprio in tema di sonno, ma più specificatamente in tema di sosta e, quindi, di aree di sosta, abbiamo dedicato interamente il numero di marzo della rivista.
Dai parcheggi certificati (pochi) dove potersi fermare, alle esperienze personali di diversi conducenti, alle statistiche sui furti di camion che avvengono nei momenti di sosta, alle responsabilità dei vettori, alla difficoltà di trovare stalli liberi e sicuri per fermarsi a riposare e ottemperare alle normative sui tempi di guida e di riposo.
Uno spaccato non proprio edificante.

Per sfogliare tutta la rivista di marzo, clicca qui.

Per leggere altri articoli dedicati al sonno, clicca qui.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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