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Sondaggio | «Quali sono i segnali che ci fanno capire quando abbiamo veramente fame?»

Avere una buona consapevolezza alimentare è fondamentale per poter impostare una dieta sana ed equilibrata. Da un nostro sondaggio è emerso che gli autotrasportatori hanno una buona consapevolezza alimentare per quello che riguarda il riconoscimento dello stimolo della fame. Meno abili sono nel riconoscere lo stimolo della sazietà e, quindi, di darsi un limite sulle quantità da mangiare.

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È questa la domanda del sondaggio della scorsa settimana, in relazione alla giornata mondiale dell’alimentazione che, pubblicato su 16 gruppi Facebook, ha ottenuto una quarantina di risposte.

In generale, quello che è emerso è una buona consapevolezza alimentare da parte degli autotrasportatori per quello che riguarda il riconoscimento dello stimolo della fame: la maggior parte delle persone (22) ha saputo descrivere e individuare i segnali che preannunciano la necessità di mangiare. Ad esempio: «Sento la voragine nello stomaco che mi chiama», «crampi allo stomaco», «mi sento svenire».
Al secondo posto (6) abbiamo gli autotrasportatori che forniscono dei suggerimenti per cercare in qualche modo di contenere lo stimolo della fame. Ad esempio: «È soggettivo, ognuno la vive a modo suo, mi è capitato di non mangiare per intere giornate, ma la bottiglia d’acqua non deve mai mancare», «Colleghi, è questione di organizzazione ed abitudine. Io mangio 6/7 volte al giorno e non panini o schifezze da autogrill. Ricordo mio nonno che diceva: il sacco vuoto non sta in piedi».
Come di consueto, ma con soli 2 post, troviamo i commenti ironici.

«Avere una buona consapevolezza alimentare è fondamentale per poter impostare una dieta sana ed equilibrata»

Il primo passo è senz’altro quello di saper riconoscere quando si ha veramente fame, ovvero quando l’organismo necessità di cibo per ricavare l’energia necessaria per svolgere le attività quotidiane. Spesso, infatti, non si mangia per necessità, ma per noia, abitudine, convivialità, ecc. e non per necessità. Il secondo, è quello di saper riconoscere anche lo stimolo della sazietà e, quindi, di darsi un limite sulle quantità da mangiare.
Gli autotrasportatori che hanno risposto al nostro sondaggio si sono mostrati consapevoli per quello che riguarda il primo punto. Tuttavia, i dati sull’obesità e il sovrappeso in questo settore denotano, quantomeno, una difficoltà nel riconoscimento del secondo.

Il post di Guido Uet| «Oggi vi faccio una domanda sull’alimentazione, che non consiste però in “che cosa mangiate” o “chi mangia di più”. Ma: “Quali sono i segnali che ci fanno capire quando abbiamo veramente fame?” Io per esempio me ne rendo conto perché divento nervoso e intrattabile con chiunque mi capiti a tiro. A voi la parola!»

Guido Uet8
Camionisti informati6
Vita di strada missione camionista5
The Volvo from Italy4
Gli amici del bestione3
Buona strada lady truck2
Camionisti per passione2
Fratelli camionari2
Cava e cantiere2
Figli dell’asfalto 21
Truck driver1
Noi camionisti nell’anima1
Donne e motori1
Passione Iveco1
Gli amici dei raduni1
I bisonti della strada1
I gruppi coinvolti nel sondaggio e il numero di commenti raccolti.

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La redazione di Uomini e Trasporti

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