Novità, anteprime, statistiche, comparazioni e test: tutto costruito per capire e scegliere al meglio i veicoli pesanti e quelli leggeri, gli allestimenti e tutti gli strumenti e i servizi utili per movimentare merci e organizzare forniture logistiche
Dal 2002 a oggi l'azienda italiana ha prodotto e commercializzato in tutto il mondo oltre 60 mila dispositivi per la diagnosi del veicolo industriale, attraverso una profonda attività di ricerca e sviluppo nell’ambito dei mezzi pesanti
Dal 12 al 15 maggio alla fiera di Milano torna Transpotec, la principale manifestazione di riferimento del settore dell’autotrasporto e della logistica, che torna ad aprire i battenti dopo una serie di rinvii dovuti alla pandemia. Gli espositori presenti saranno 346, tra cui 6 costruttori di veicoli industriali: Daf, Ford Trucks, Iveco, Mercedes-Benz Trucks, Scania e Volvo Trucks. In questo episodio vi sveliamo tutto ciò che di nuovo bolle in pentola con un’ampia panoramica sulle novità, sui veicoli da vedere e provare, sulle anteprime e sui principali appuntamenti da segnare in calendario. E lo facciamo in compagnia di Paolo Pizzocaro, direttore Transpotec Logitec. Inoltre vi raccontiamo il modo in cui l'autotrasporto si presenta a questo importante appuntamento, attraverso un’analisi sulle principali tendenze di mercato e sullo stato di salute del settore in termini di vendite. Per questo abbiamo interpellato Paolo Starace, presidente della Sezione Veicoli Industriali dell'Unrae
Con l'obiettivo di facilitare la transizione verso la mobilità elettrica nel settore dei trasporti, Ford ha sviluppato un programma che offre un'ampia varietà di...
Con l’introduzione del motore DE11, in grado di migliorare iniezione e combustione e di ridurre gli attriti, di una nuova centralina, dell'aggiornato cambio robotizzato Optidriver dotato di modalità Eco e di un pacchetto speciale a forte contenimento aerodinamico, il costruttore francese rende più parche le sue gamme di dimensioni ridotte, utili anche per trasporti in città. E non a caso arricchite anche di un sistema a quattro telecamere che “ammazza” gli angoli ciechi
Con più di 50 sessioni in 21 Paesi, il workshop di Webfleet Solutions-Bridgestone ha cercato di rispondere alla domanda di come cambierà la mobilità aziendale nei prossimi 10 anni e se le aziende di oggi siano pronte a questo mutamento epocale. Iniziamo gli interventi degli esperti con il “futuro elettrico” di Marco Ceruti, cofondatore della società benefit Resolution Hub
Con un'autonomia fino a 350 km, grazie a una batteria LFP di CATL con capacità di 81 kW, l'autocarro leggero è ideale per tutte le operazioni di consegna sostenibile in area urbana. Nuovo modello elettrico anche per il settore pesante con il QHD BEV 50-280 4x2, derivato dal trattore DAF CF Space Cab. E per il futuro la collaborazione su idrogeno e celle a combustibile con Ballard Power e una serie di ulteriori varianti BEV nel segmento truck
L’aumento dei costi dell’energia e la mancanza di materie prime hanno messo in difficoltà il mondo della produzione di veicoli e della componentistica, con conseguenze che ricadono anche sui trasportatori. Perché se un pezzo di ricambio impiega più tempo del previsto per essere consegnato al cliente, il rischio di un fermo del veicolo, e quindi di una conseguente perdita di efficienza e produttività, è molto elevato. Per ovviare a questo inconveniente, Iveco ha deciso di puntare su una doppia strategia: da un lato, aumentare le scorte nei magazzini così da rendere sempre disponibile un pezzo di ricambio, quando e dove serve; dall’altro, rigenerare le componenti anziché produrne ex novo, ottenendo in questo modo un risparmio notevole in termini di energia e di costi, senza rinunce in termini di qualità e affidabilità. Per capire meglio in che modo il brand italiano abbia scommesso su soluzioni «pro-efficienza» e «taglia-consumi» – identificati con il marchio Reman – abbiamo intervistato Thomas Barbantini, direttore commerciale Customer Service Iveco per il mercato Italia
L'aumento incontrollato del prezzo del gasolio sta colpendo in particolar modo le flotte e le soluzioni tecnologiche per il fleet management possono dare un aiuto a contenere l'incremento di spesa. Uno studio di Verizon Connect su oltre 1.350 operatori del settore ha constatato, per esempio, che grazie all’adozione del GPS il 52% degli intervistati ha riscontrato una riduzione sensibile del consumo di carburante. Ecco quindi tre consigli per risparmiare carburante con la tecnologia digitale