Numeri controcorrente per l'azienda sarda. Nei primi due mesi del 2021 ha incrementato merci trasportate e fatturato del 20%, seguendo il flusso registrato nel 2020, quando l’incremento era stato del 25%. E un tale successo successo può essere giustificato anche perché a posti di comando ci sono donne nel 40% dei casi. A cominciare dall'AD Costanza Musso
In un anno difficile, grazie allo sviluppo della logistica di progetto e all’apertura di nuove unità, sono cresciuti del 37% i nuovi clienti di area e del 12% l’utile lordo. Il maggior reddito – 195 milioni di euro – arriva sempre dal trasporto su strada
Mancano autisti. In Italia come nel resto d'Europa. Anche se dire quanti è difficile, perché dati ufficiali non ne esistono. La cosa certa è che domani il problema sarà ancora più grave, perché già oggi il 63% dei titolari di patenti C ha più di 50 anni e soltanto il 12,8% meno di 40. E per le CQC e le patenti CE il discorso è molto simile. Cosa si può fare per affrontare il problema? Perché a fronte di tanti conducenti che arrivano in età da pensione non ci sono giovani disposti a salire in cabina? Quali e quante soluzioni vanno messe in campo? Abbiamo provato a rispondere con l'aiuto di Deborah Appolloni, Elisa Bianchi e Sabina Harizaj, tutte firme del numero di marzo di Uomini e Trasporti, interamente dedicato a questo tema
Già a fine anno si registravano incrementi superiori al 20%. E le previsioni sono di un ulteriore aumento. Anche se il problema, ormai, non è soltanto di prezzo ma, come denuncia Assoimballaggi, la stessa possibilità per le aziende produttrici di approvvigionarsi della materia prima e, quindi, di soddisfare una domanda, peraltro crescente
Il MIT (ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) ha pubblicato sul suo sito l’aggiornamento mensile della componente gasolio dei valori indicativi di riferimento dei...
Il ritardo dell’avvio del portale di richiesta incentivi "Ecobonus automotive" causa un inizio di anno col freno tirato per i veicoli commerciali. A febbraio in pochi giorni gli incentivi sono quasi esauriti. Unrae: «urge rifinanziamento»
Diminuiscono le piccole imprese e aumentano in modo consistente quelle medie e grandi. La fotografia scattata dall'Albo dell'Autotrasporto mette a fuoco un settore più strutturato e più vicino alle dinamiche del mercato. Dilagano le imprese specializzate nell'ATP e lievitano quelle attive nell'ultime miglio. Ci sono pure migliaia di aziende prive di veicoli ma, ci ha promesso in questo podcast il vicepresidente dell'Albo, Patrizio Ricci, «saranno cancellate entro un anno e mezzo»
Sono i camion sopra le 16 ton a spingere la ripresa nel primo mese del 2021 grazie a una crescita a doppia cifra. Meno bene gli altri segmenti. Per UNRAE l’anno registrerà un +9%, ma per tornare ai livelli pre-Covid bisognerà attendere la seconda metà del 2022