La presidente ha spiegato dalla Baviera che le proposte avanzate dalla Commissione Ue sono state tutte respinte dal governo di Vienna. A questo punto, vista la rabbia che la vicenda sta montando in Germania e in Italia, la stessa Von der Leyen farà un ultimo tentativo di fare ragionare l’Austria. Poi, tutto lascia intendere che scatterà una procedura di infrazione. Reazioni positive dall’Italia sia da parte del ministero delle Infrastrutture sia di Confartigianato Trasporti
Un piano infrastrutturale per rendere l'Italia più moderna, più sicura e più veloce. Lo ho presentato ieri a Roma il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini in occasione dell'evento «L’Italia dei Sì....
Dopo un paio di mesi dalla precedente circolare della motorizzazione, che aveva limitato la possibilità, per chi avesse prenotato una revisione, di modificare targa del veicolo e di spostare data e sede, ma soltanto entro le 23.59 del giorno precedente la seduta, adesso arriva un nuovo avviso che modifica nuovamente gli orari limite, almeno rispetto al cambio targa
Francia e Danimarca non hanno fatto i compiti richiesti dalla direttiva sul distacco, in cui si fissa un quadro procedurale di riferimento e si garantisce all’autista il diritto di percepire una retribuzione equivalente a quella garantita nel paese in cui il lavoratore è distaccato. All’Italia, invece, insieme ad altri sei paesi, è stato chiesto di fornire spiegazioni sulle norme con cui è avvenuto il recepimento
È la domanda a cui ha risposto l'Agenzia delle Entrate con l'interpello n. 386 del 13 luglio 2023 in cui ha chiarito che se anche il contratto è di diritto bulgaro, ma il lavoratore è residente nella penisola e le sue prestazioni vengono utilizzate da un’azienda attiva in tale contesto, la sua retribuzione è assoggettata a tassazione italiana. Ed è illegittima l’eventuale ritenuta d’acconto versata in Bulgaria
Si tratta di un contratto collettivo che interessa oltre 100 mila aziende e 500 mila lavoratori. L’ultimo rinnovo del contratto, avvenuto il 18 maggio 2021, interessava soltanto la parte economica e non quella normativa e comunque andrà a scadere il 31 marzo 2024. Confartigianato Trasporti, che ne annuncia la firma, descrive il momento come la conclusione di «una vicenda lunga 10 anni» e giunta dopo un «difficile lavoro di ripulitura e aggiornamento»
La Regione Sicilia ha stanziato risorse a fondo perduto che coprono il 50 per cento dell’imponibile del prezzo pagato per attraversare il tratto di mare. Ammesse le aziende in conto terzi regolarmente iscritte all’Albo e al REN, con sede legale o produttiva, operativa in Sicilia. L’assessore Aricò: «Riduciamo gap insularità»
Sono 148 i milioni stanziati per concedere alle imprese di autotrasporto una percentuale di rimborso su quanto hanno versato per i pedaggi autostradali. Il rimborso spetta soltanto a chi trasporta con veicoli da euro V in su, anche se mezzi euro VI e a trazioni alternative ricevono due punti in più. Che nelle classi di fatturato più basso possono significare quasi il 50% in più