In origine, lo scorso marzo, venne concesso un credito di imposta del 20% dedicato specificatamente alle aziende di autotrasporto attive con veicoli a GNL. E ora arriva il decreto che specifica come beneficiarne. Poi l’Agenzia delle Entrate ha incluso le imprese del settore attive con camion a gas (sia naturale che compresso) tra i beneficiari dei sostegni dei decreti Aiuti ter e quater. E adesso arrivano i codici tributo per la compensazione tramite F24
Per il 2022 la quota massima di persone non comunitarie che possono fare il loro ingresso in Italia per motivi di lavoro è di 82.705, ma di questi sono riferiti al lavoro subordinato non stagionale 30.150. Nell’elenco dei settori economici che potranno attingere a tale bacino di lavoratori figura anche l’autotrasporto merci in conto terzi. Ma i datori di lavoro prima di fare richiesta di un lavoratore straniero dovranno consultare il centro per l’impiego e verificare se non ce ne siano altri già presenti in Italia disposti a svolgere lo stesso lavoro
Il 31 dicembre 2022 è l'ultimo giorno utile per versare il contributo annuale di iscrizione all'Albo Nazionale degli Autotrasportatori. Come già comunicato in precedenza,...
Era impegnato in un trasporto internazionale il camion ungherese fermato dalla polizia municipale della città toscana. Gli agenti si sono insospettiti per le evidenti incrostazioni sul tappo del serbatoio dell’adblue. Così hanno portato il veicolo in officina e lì è venuta fuori pure l’altra infrazione. Resta una domanda: 300 euro per un’infrazione così grave e inquinante non sono troppo pochi? E comunque, non sarebbe opportuna una legge ad hoc?
I famigerati divieti settoriali del Tirolo continuano ad avere un’eccezione. Nel senso che, come avviene dal 2019, non si applicheranno a tutti i veicoli Euro VI in arrivo in Tirolo dalla Svizzera fino alla fine del 2023. Ma per quelli in arrivo dall’Italia rimane il divieto. Una disparità di trattamento che in Anita definiscono «l’ennesima beffa»
Il decreto attende ancora la firma del ministro Salvini, ma la ricostituzione del Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori, avvenuta seguendo le regole imposte dalla sentenza del TAR Lazio, è già noto. E disegna un organismo estremamente nutrito, in cui torneranno a sedere anche gli esclusi di una stagione
Tutte le aziende di trasporto che hanno investito in veicoli negli ultimi due anni possono beneficiare di un credito di imposta. Ma a tale scopo è necessario che tali veicoli siano consegnati entro il 31 dicembre 2022. Ecco perché Anav, Anfia, Anita, Federauto e Unatras chiedono tutte insieme al governo di prorogare di sei mesi quel termine