Un contenitore in cui trovare novità normative, informazioni su infrastrutture e traffico, approfondimenti, trend del mercato e tutto quanto occorre per gestire in modo efficiente e competitivo un’azienda di trasporti
Immaginate di acquistare uno smartphone: serve di base a fare alcune cose, ma tante altre se ne possono attivare – anche nel corso del tempo – tramite app. Un camion domani sarà un po’ la stessa cosa: a definirne e ad aggiornarne il funzionamento sarà sempre di più un software. Ma a questo scopo serve una piattaforma evoluta e costosa. Ecco perché dopo aver definita una joint venture in tema di fuel cell, due dei principali costruttori di veicoli pesanti europei concedono il bis per creare una piattaforma di veicoli software-defined, con cui poter amplificare la trasformazione digitale
Se pensate che attendere intere giornate per caricare un container in arrivo in un porto sia una cosa normale, sappiate che nel terminal Maasvlakte II, situato nel cuore dello scalo olandese, Maersk riesce, tramite il Cross Dock, a contenere in poche ore lo scarico, il disimballaggio, il trasferimento sui camion e la consegna delle merci. E a fine anno taglierà il nastro anche un mega-magazzino a temperatura controllata
Per alleggerire il proprio carico di imposte, un’azienda di autotrasporto della provincia di Campobasso compensava crediti fiscali qualificandoli come attività di ricerca e sviluppo. Più precisamente sosteneva di essere impegnata nello sviluppo di un proprio software interno. Ma le indagini del Nucleo di Polizia economico finanziaria delle Fiamme gialle hanno appurato che queste attività in realtà erano del tutto inesistenti. E così è scattato il sequestro preventivo
Infrastrutture vetuste, parco mezzi obsoleto, risorse scarse nella pubblica amministrazione, mancata condivisione di progetti e dati: sono queste le criticità rilevate in uno studio di TTS Italia, presentato in occasione dei 25 anni dell’Associazione nazionale della telematica per i trasporti e la sicurezza. Tra le soluzioni, intelligenza artificiale, videosorveglianza, protezione dei carichi, monitoraggio delle infrastrutture e gestione dei dati e dei rischi
L'azienda, leader nel settore della logistica e dei trasporti, chiude l'anno con un consolidato di 56 milioni. Inaugurato un nuovo polo logistico a Pordenone e acquistati 7 nuovi mezzi per la flotta
La Commissione europea censura i divieti austriaci lungo il corridoio del Brennero in quanto contrari al principio della libera circolazione delle merci. Ora la parola va alla Corte europea che dovrà decidere della questione. Plaudono tutte le associazioni, da Anita a Fiap, da Fai a Confartigianato Trasporti, fino a Confetra. E anche dall’IRU sono arrivati complimenti all’Italia
C’era una volta il triangolo industriale, disegnato con un angolo a Milano, uno a Torino e uno a Genova. Oggi la figura geometrica rimane la stessa, ma ruota verso Nord Est, facendo perno sul capoluogo lombardo, ma toccando Bologna e Venezia. Esemplare in tal senso i transiti di camion sulla Brescia-Padova, che sono il triplo di quelli dell’intera rete, o quelli lungo la Milano-Venezia, che sono doppi rispetto alla Milano-Torino. Ma parliamo di transiti. Perché se si leggono i numeri delle imprese di autotrasporto negli ultimi 10 anni – così come riferiti nei «100 Numeri per capire l’autotrasporto» – si scopre che in realtà la peggiore flessione (-27,3%) l’ha subito proprio l’Emilia-Romagna, a cui la Campania ha ciuffato la seconda piazza nella classifica regionale. E anche questo si intuisce dai dati di traffico…
Cambia la regolamentazione sull’uso delle targhe prova, cercando di superare quelle difficoltà prodotto da una sentenza della Cassazione, con cui si stabiliva che la targa prova può essere apposta soltanto a veicoli non immatricolati, altrimenti non scatta la copertura fatta ad hoc, in quanto superata dalla polizza già stipulata sul veicolo immatricolato Ora invece la circolare del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, datata 2 maggio 2024, modifica la normativa indicata nel DPR n.229/2023 e di fatto ammette la circolazione di prova soltanto a due categorie specifiche di veicoli