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Sulle spese sostenute per gli acquisti di gasolio effettuati in un trimestre del 2022, il decreto Lavoro riconosce alle imprese di autotrasporto un credito di imposta variabille. Nel senso che prende di più il conto proprio (sugli acquisti del primo trimestre) rispetto al conto terzi (sugli acquisti del secondo trimestre). Mentre quest’ultimo è equiparato al trasporto persone. Ma attenzione: c’è un filtro ambientale relativamente alla classe euro dei camion. Ecco in che senso
La lettera con cui Unatras proclamava lo stato di agitazione del settore era datata 28 aprile. Il 1° maggio, all’interno di un decreto in cui si parla essenzialmente di lavoro, sono subito entrate alcuni disposizioni chiave per il settore. Alcune servono a contenere i costi altre per rientrare in fretta da spese già sostenute per gasolio ed energia. E ai tavoli di trattativa sembra tornare il sereno...
Il governo sembra prendere atto delle lamentele dell’autotrasporto e all’interno del pacchetto lavoro approvato lo scorso 1° maggio introduce due misure concrete: l’esonero dal contributo ART per il 2023 (anche se il pagamento scadeva il 28 aprile) e il riconoscimento di una più rapida spendibilità dei contributi stanziati per il caro gasolio riconosciuti adesso come crediti di imposta
Aveva 48 anni, si chiamava Stefano Sainaghi, viveva nella provincia di Novara, ma lavorava per un’azienda lodigiana attiva nel trasporto a temperatura controllata. Ha perso la vita mentre era in attesa di caricare in una logistica della GDO perché il suo veicolo, non bloccato, gli è piombato addosso. Un caso tragicamente frequente…
Un trasporto sempre più «green», per continuare il proprio impegno nel ridurre l'impatto ambientale dei trasporti e consolidare il sistema di trasporto su rotaia....
Secondo la Cassazione Penale «l’iscrizione all’Albo dei gestori ambientali per le imprese che effettuano trasporto di rifiuti abilita allo svolgimento dell’attività soltanto con i mezzi di trasporto oggetto di specifica comunicazione. Pertanto, nel caso di impiego di un mezzo di trasporto diverso da quelli segnalati, è configurabile il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata»
La Fondazione dei Giochi Olimpici e Paraolimpici e l’associazione che rappresenta il comparto della logistica italiana hanno firmato un memorandum d’intesa in vista dell’evento sportivo