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Chissà cosa avranno pensato i boss dei clan calabresi quando alle 11:36 del 14 agosto 2018 hanno saputo che era venuto giù il ponte Morandi a Genova...
Un autista aveva perso la vita sul colpo e subito ci si è concentrati su lui. Ma anche l’uomo alla guida del secondo camion – Marco Cassano di 51 anni, sardo di origini ma da anni residente a Castelfidardo – aveva riportato fratture al bacino. Operato nel pomeriggio, ha smesso di respirare durante la notte. Nel bilancio delle vittime della A14 va aggiunto un altro segno rosso
Sergio Mazzagufo aveva 61, era di un paese della provincia di Ascoli Piceno e, stando all’immagine del suo profilo sui social, era tifoso dell’Inter. Ieri pomeriggio, intorno alle 15.30 all’interno di una galleria tra San Benedetto e Grottammare, il suo camion ne ha tamponato un altro che stava rallentando per le code create a causa di un altro incidente, avvenuto 5 km prima
Il principale argomento emerso nell'incontro dei rappresentanti delle associazioni di settore con il ministro dei Trasporti Salvini e con il viceministro Rixi, è stato l'annuncio dell'elaborazione di un piano strategico per realizzare aree di sosta a beneficio degli autisti di camion
Cambia il titolo, ma la sostanza resta la stessa. Società di logistica, in questo caso riferibili a capitali pubblici francesi, sottoscrivono contratti di appalto con un consorzio che non ha dipendenti e che di fatto gli somministra manodopera attingendola a tante coop gestite in maniera poco cristallina. Alla fine, si emettono fatture per operazioni inesistenti allo scopo di evadere l’Iva
Sei treni a settimana con una capacità di 1.100 tonnellate, su cui poter caricare casse mobili, container, tankcontainer e silocontainer. È il nuovo servizio che dal 10 gennaio garantirà Mercitalia per collegare l’interporto intermodale siciliano con quello campano. Perché da qui è possibile il rilancio verso Milano, Torino e Bologna e, quindi, verso l’Europa
È partito il secondo corridoio doganale che muove dal porto calabrese per arrivare all’interporto della città veneta. Il primo, inaugurato a settembre, giunge a Bologna, mentre un terzo punterà su Bari. Il vantaggio è evidente: invece di sdoganare la merce nel porto, dove arriva tutta insieme e dove le operazioni doganali si allungano a causa del congestionamento, si traferisce il tutto in un luogo terzo, più vicino alla destinazione finale. E a cui si giunge in modo sicuro tramite un controllo digitale costante
L'incidente è avvenuto intorno alle 7. Uno dei due camion si è ribaltato, facendo disperdere il carico anche in carreggiata opposta. Tanto che se verso Roma il traffico è temporalmente chiuso, verso Firenze si viaggia a corsia unica