Si apre oggi ROM-E, il festival diffuso dedicato alla mobilità e al trasporto sostenibile rivolto a imprese e cittadini che potranno cimentarsi con test drive, dimostrazioni e incontri dedicati alla sostenibilità. La tre giorni ha preso il via con ROM-E Talk, evento digitale on-line sui temi dell’ecosostenibilità, della smart mobility e delle nuove fonti di energia cha ha visto la presenza di diversi ospiti, tra cui Giuseppe Ricci, Direttore Generale Energy Evolution di ENI che ha sottolineato in apertura del Talk l’esigenza di «accelerare al massimo le soluzioni di mobilità che contribuiscono alla decarbonizzazione poiché ci troviamo davanti a una sfida epocale. Ci sono tante soluzioni, tra cui l’elettrico, i biocarburanti e l’idrogeno che devono concorrere in modo complementare alla riduzione delle emissioni, altrimenti gli obiettivi posti dal Green Deal europeo per il 2030 saranno praticamente irraggiungibili».
Anche il trasporto pesante dovrà adattarsi alle esigenze di riduzione delle emissioni inquinanti entro il decennio ricorrendo a diverse tecnologie e innovazioni, alcune più avanzate e subito applicabili rispetto ad altre. «Per quanto riguarda l’elettrico, per esempio – ha spiegato Ricci – a livello cittadino può benissimo funzionare, ma quando prendiamo un camion non possiamo certo dedicare gran parte del carico alla batteria; quindi, non è una soluzione ad oggi tecnologicamente matura. Sugli e-Fuel, invece, il discorso è più complesso. Le tecnologie sono disponibili ma vanno industrializzate, ci aspettiamo che questa innovazione possa contribuire alla decarbonizzazione del trasporto pesante ma non prima di un paio di decenni, sicuramente non oggi. L’idrogeno, invece, è una molecola carica di energia che avrà certamente un suo ruolo sul trasporto pesante, anche se è prevedibile che nei primi anni sarà prevalentemente derivato dal gas, cioè il cosiddetto idrogeno blu, dal momento che il costo è un quarto rispetto a quello per la produzione dell’idrogeno green».
Il Festival Rom-E proseguirà per tutto il week-end con incontri ricolti ai cittadini e stand di diverse aziende che mostreranno il loro lato green attraverso esempi concreti, prove pratiche e dimostrazioni. Tra queste anche Fercam che presenterà proprio in occasione delle giornate dedicate alla mobilità sostenibile il progetto Fercam Green Logistics. «Personalmente ritengo che sia molto importante informare non solo gli addetti ai lavori ma anche un vasto pubblico sui vari campi di intervento che vanno dall’ecologico al sociale, dalla mobilità all’istruzione» ha spiegato Dino Menichetti, Regional Manager Fercam.
Nell’ambito del progetto Fercam Green Logistics, oltre a vari veicoli a trazione alternativa adottati per raggiungere il prima possibile l’obiettivo distribuzione a zero emissioni nei centri urbani, l’azienda si è infatti dotata di automezzi pesanti di ultima generazione per le tratte di lunga percorrenza, in parte già alimentati da combustibili ecologici, con un chiaro programma che nel medio periodo prevede la sostituzione dell’intero parco mezzi con veicoli ancor più eco-friendly.
Il progetto si articola inoltre in altre due iniziative: Fercam Future Labs, dedicata alle innovazioni tecnologiche per la salvaguardia dell’ambiente e Fercam Echo Labs, dedicata alla responsabilità sociale d’impresa.Uno dei primi progetti già avviati negli spazi di Fercam, in cooperazione con associazioni partner, per esempio, permetterà il riutilizzo integrato di materiale di scarto della filiera logistica, in particolare il legno degli imballaggi altrimenti destinato a processi di riciclo produttivo. Saranno realizzate stazioni di biodiversità con aree relax e riqualificate alcune aree esterne della filiale di Roma. Nelle lavorazioni saranno coinvolti rifugiati politici, persone diversamente abili o in stato di necessità per favorire percorsi di inclusione sociale e professionalizzanti.
