Si chiama Lumesia ed è la nuova piattaforma europea di servizi per l’autotrasporto, nata dalla collaborazione tra FAIService ed Eurotoll e presentata ufficialmente al Transport Logistic, in corso in questi giorni a Monaco di Baviera.
Lumesia si pone l’ambizioso obiettivo di diventare uno sportello unico per gli autotrasportatori di tutta Europa grazie alla consolidata esperienza delle due aziende.
Quella di FAIService che, come cooperativa di autotrasportatori in cui i clienti sono anche azionisti ne conosce perfettamente le esigenze ed è in grado di definire nel migliore dei modi i servizi che li aiutano a ottenere un’operatività regolare ed efficiente.
Eurotoll è un operatore di pedaggio internazionale, di proprietà di Telepass e della stessa FAIService, con una presenza in 19 Paesi a pedaggio e la gestione di circa 150 mila unità di bordo (OBU). Basandosi sull’innovazione e sulla tecnologia di Telepass per il pedaggio, FAIService ed Eurotoll stanno ora estendendo questo modello in Europa. Attraverso la creazione della loro piattaforma di servizi, FAIService ed Eurotoll portano sinergie significative nel settore, grazie alla diversità delle soluzioni di servizio di FAIService e alla presenza importante di Eurotoll in tutta Europa.
I prodotti e servizi della piattaforma Lumesia comprendono pedaggio, telematica, assicurazioni, rimborso fiscale, carta carburante, servizi intermodali e shop goods.
Alcuni servizi oggi sono forniti solo in alcuni mercati ma saranno progressivamente introdotti anche negli altri Paesi serviti. Ad esempio, i servizi assicurativi Lumesia per il settore trasporti e logistica sono già offerti in Italia e saranno proposti in più Paesi nei prossimi anni. Le soluzioni telematiche, già usufruibili dalle imprese di trasporto di Francia e Spagna, presto saranno a disposizione anche di altri Paesi.
Un team di 150 professionisti, che operano al servizio di oltre 15 mila clienti su un parco di circa 220 mila veicoli in 31 Paesi, nel 2022 hanno prodotto un fatturato che ha superato l’1,1 miliardi di euro. Un organico destinato presto a crescere del 15%, tanto che si prospetta che entro la fine del 2023 arrivi a 170 persone impegnate nella gestione dei servizi e dei prodotti proposti.
