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MSC cresce ancora in Italia acquisendo il terminal container di Livorno

TIL, società terminalistica del gruppo MSC, rileva dal Gruppo Investimenti Portuali il Terminal Darsena Toscana, la società che gestisce i 900mila teu in transito dal porto di Livorno, che potrebbero anche raddoppiare quando sarà pronta nel 2027 la Darsena Europa

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Il gruppo Aponte o, per meglio dire, il gruppo MSC non si ferma più. Sembra cioè che la stagione del Covid abbia generato una disponibilità finanziaria che consente ora a questa imponente realtà svizzera-napoletana di fare propri pezzi importanti della logistica mondiale. Stavolta l’operazione punta in Toscana, dove per il tramite di Terminal Investment Limited (TIL, la società terminalista di MSC), il gruppo di Pierluigi Aponte ha rilevato il Terminal Darsena Toscana (TDT) di Livorno dal Gruppo Investimenti Portuali (GIP). E già qualcuno interpreta questa mossa come una sorta di tappa di avvicinamento alla Darsena Europa, la mega piattaforma marina attualmente in costruzione e che dovrebbe vedere il varo definitivo nel 2027, moltiplicando di fatto la capacità di traffico dello scalo toscano, attualmente posizionata intorno ai 900mila teu annui.
Ma queste sono letture di lungo periodo. Agli atti per ora c’è l’acquisizione da parte di una controllata di TiL, vale a dire la CSM Italia-Gate Spa, della società che gestisce il terminal container del porto di Livorno, rilevandola da un Gruppo (GIP, appunto) fondato nel 1993 da quattro famiglie genovesi e che dal 2017 era nelle mani di due fondi di investimento infrastrutturali, vale a dire InfraVia Capital Partners e Infracapital. Ricordiamo che GIP ha in portafoglio partecipazioni di minoranza nei terminal portuali PSA Genova Pra’, PSA Sech e Vecon del gruppo PSA Italy.

Di più non è dato sapere anche perché le parti hanno espressamente dichiarato che i termini dell’accordo non saranno resi noti.

In ogni caso la società terminalistica del gruppo MSC ci tiene a ribadire che l’acquisizione di TDT conferma il suo impegno di lungo periodo a investire in Italia e a rafforzare la logistica in tutto il paese e in Europa, oltre a potenziare i collegamenti con il resto del mondo. A tal proposito vale la pena di ricordare che TiL ha investito direttamente nella Medcenter Container Terminal, vale a dire la società che gestice il terminal container di Gioia Tauro. Inoltre, TIL ha anche puntualizzato che TDT sarà gestito come business autonomo, offrendo i suoi servizi di terminal container.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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