Noleggio: l’iscrizione al REN si apre anche ai semirimorchi e slitta al 15 luglio 2024

La rivoluzione del noleggio senza conducente si muove a passi drasticamente lenti. Lo scorso novembre era stato comunicato che, dopo il recepimento della Direttiva Ue 2022/738, il CED del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva realizzato l’applicativo REN-Noleggi per consentire la registrazione nel Registro elettrico nazionale delle targhe dei veicoli locati per il trasporto di merci. Quindi, sempre a metà novembre la Direzione Generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto dello stesso ministero aveva spiegato come registrare su tale applicativo i veicoli noleggiati da parte di imprese di autotrasporto (soltanto in conto terzi). Tale onere, rispetto ai veicoli presi in locazione, andava assolto entro il 15 gennaio 2024. Oggi, però, il ministero torna nuovamente sull’argomento con una circolare (la n. 960) dell’11 gennaio 2024 in cui innanzi tutto chiarisce che nell’applicativo viene inclusa la funzione di registrazione anche dei rimorchi e semirimorchi. Ma soprattutto puntualizza che il termine del 15 gennaio 2024, ai fini dell’obbligo di registrazione nell’applicativo REN-Noleggi, viene fatto slittare in avanti al 15 luglio 2024. La ragione di questo slittamento è espressa tramite una prosa che trasmette in modo netto un’idea di criticità. Si fa riferimento a «complessi sviluppi evolutivi» e a «difficoltà o problematicità evidenziate da taluni stakeholder». Tutte cose che avrebbero indotto il ministero a rideterminate la precedente scadenza.