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Claudia Gina Sasz è la camionista dell’anno: vince il Sabo Rosa 2025

Ha trasformato il dolore in forza, trovando in questo mestiere il modo per ripartire. Dopo la perdita del marito, anche lui autista, ha deciso di salire sul camion per portare avanti la sua passione. La sua storia di determinazione e coraggio ha colpito la giuria del Roberto Nuti Group, che le ha assegnato il riconoscimento. La premiazione si è svolta a Castel Guelfo di Bologna, dove ha ricevuto il trofeo per il suo impegno in un settore ancora segnato da pregiudizi di genere

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Claudia Gina Sasz, autista per un’azienda di trasporti bergamasca, è la vincitrice del Sabo Rosa 2025, premio che dal 2010 celebra la «Camionista dell’Anno». Il riconoscimento è assegnato dal Roberto Nuti Group, azienda bolognese specializzata in sistemi di sospensione per veicoli industriali e mezzi di trasporto, oggi parte del TVS Mobility Group.

La cerimonia di premiazione si è svolta nella sede del Gruppo a Castel Guelfo di Bologna, dove Sasz ha ricevuto il trofeo dalle mani di Luca Randighieri, direttore generale del Gruppo, e Giada Spanedda, responsabile marketing.

Una storia di passione e determinazione

«Ero nel mondo dei trasporti quando ancora dovevo nascere, mio padre era camionista, così come mia sorella e altri della famiglia. Tuttavia ho cominciato a guidare il camion tardi, soltanto tre anni fa, quando avevo già superato i quarant’anni», ha raccontato Claudia Gina Sasz durante la cerimonia di consegna del premio.

La sua storia è segnata da un evento drammatico: la perdita del marito, anche lui camionista, in un incidente. «Ricordo che ogni volta che partiva da casa mi diceva: ‘Se mi succede qualcosa, sappi che io sono felice perché questo è il lavoro che amo’. Dopo la disgrazia ho deciso di salire sul camion per portare avanti la sua passione, che poi è anche la mia. Certe mattine è veramente dura, ma quando giro la chiave nel cruscotto passa tutto».

Il riconoscimento alla determinazione

Claudia Gina Sasz è stata scelta tra numerose candidature pervenute online da una giuria interna al Roberto Nuti Group.

«Della storia di Claudia Gina Sasz ci hanno colpito la perseveranza e la capacità di reagire alle avversità della vita», spiegano in una nota. «Salire su un camion per rendere omaggio alla persona amata, e inseguire una passione a lungo coltivata, fa onore a una lavoratrice capace e competente che ogni giorno si batte affinché la propria presenza, e quella delle sue colleghe, venga riconosciuta in un mondo che ancora guarda alle donne con diffidenza».

Con questo premio, il Sabo Rosa continua a valorizzare le donne che operano nel settore dell’autotrasporto, raccontando storie di determinazione, competenza e passione per la strada.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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