L’Euro NCAP (European New Car Assessment Programme), organismo che si occupa di definire le modalità di valutazione della sicurezza passiva e attiva dei veicoli con l’introduzione e l’utilizzo di specifici protocolli di prova, ha lanciato un nuovo programma per valutare la sicurezza dei camion.
«Sebbene gli autocarri rappresentino solo il 3% di tutti i veicoli sulle strade europee, sono coinvolti in quasi il 15% degli incidenti mortali del Continente – ha spiegato Matthew Avery, direttore dello sviluppo strategico di Euro NCAP – Per affrontare questa preoccupante tendenza, cominceremo a testare le tecnologie di assistenza alla guida volte a migliorare la sicurezza dei veicoli pesanti».
«Purtroppo le dimensioni e il peso dei mezzi industriali e commerciali li rendono intrinsecamente più pericolosi di quelli più piccoli – ha aggiunto Michiel van Ratingen, segretario generale di Euro NCAP – soprattutto per gli utenti della strada vulnerabili, come ciclisti e motociclisti».
Le valutazioni di sicurezza dell’ente dovrebbero fornire agli operatori delle flotte un’idea su quali modelli acquistare: «Abbiamo collaborato con città, assicuratori, società di autotrasporto e legislatori e altre realtà per sviluppare un sistema di valutazione che vada oltre la regolamentazione governativa».
Tra i produttori coinvolti ci sono DAF, Scania, Volvo e ZF: «I nuovi requisiti normativi hanno costretto i costruttori ad aumentare le prestazioni di sicurezza – ha affermato Avery – Tuttavia, il nostro scopo è progredire verso le migliori pratiche in tutti i tipi di sicurezza dei veicoli, piuttosto che limitarci a soddisfare gli standard minimi, traguardo che abbiamo raggiunto con successo con le autovetture».
Per garantire la sicurezza, l’organizzazione si concentrerà innanzitutto sulle tecnologie di assistenza alla guida, introducendo poi i crash test, ma solo nel 2030 per rendere il programma più affrontabile per i produttori di camion.
I principali ADAS valutati da Euro NCAP saranno la frenata di emergenza autonoma (AEB) per l’adattamento intelligente della velocità, l’AEB per gli utenti della strada vulnerabili (pedoni), i sistemi di mantenimento della corsia, gli AEB sulla svolta laterale e prevenzione della collisione con pedoni/ciclisti e i sistemi di monitoraggio con telecamere.
Euro NCAP testerà i veicoli per settore, concentrandosi su quelli per le consegne in città, sui mezzi per la distribuzione autostradale, sui camion a lungo raggio, nonché su quelli ribaltabili e per il trasporto rifiuti. Le prime valutazioni saranno rilasciate nel novembre 2024.
«Il nuovo sistema di classificazione Truck Safe – ha concluso Avery – sarà il primo del settore e consentirà a tutte le parti interessate del trasporto merci a identificare e valutare il livello di sicurezza dei mezzi. Questo garantirà non solo una maggiore sicurezza per i conducenti, ma creerà anche opportunità per quegli operatori che investono nei veicoli più sicuri, rendendo il programma attraente sia per gli assicuratori che per gli spedizionieri».
