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E posalo sto cellulare! In Europa 40.000 multe in una sola settimana per uso dello smartphone alla guida

Il network delle polizie stradali europee Roadpol, nell'ambito della campagna di controlli «Focus on the road» che si è svolta dal 9 al 15 ottobre scorsi, ha elevato 39.504 sanzioni per l’utilizzo di dispositivi mobili al volante. Pizzicati anche 5.195 conducenti sorpresi a guardare la televisione, leggere un giornale o mangiare durante la guida. Tutti comportamenti sbagliati che possono creare situazioni di grande pericolo e che, purtroppo, resistono al trascorrere degli anni

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Roadpol, il network europeo delle polizie stradali, ha pubblicato i dati dell’ultima campagna di controllo «Focus on the Road», realizzata dal 9 al 15 ottobre sulle strade europee e concentrata su un tema di vitale importanza come la guida distratta. Il dato principale che emerge dalla compagna riguarda i 39.504 conducenti di veicoli (tra auto e mezzi pesanti) che sono stati multati per aver utilizzato dispositivi mobili portatili (smartphone, tablet e simili) durante la guida.

In aggiunta ai quasi 40.000 autisti «pizzicati» con il telefono mentre stavano guidando, le forze dell’ordine hanno inoltre multato 113 conducenti che utilizzavano il GPS senza dispositivo vivavoce, nonché altri 5.195 sorpresi a guardare la televisione, leggere un giornale o mangiare durante la guida.

I dati Roadpol rivelano come le distrazioni al volante siano una delle abitudini più pericolose e purtroppo ancora molto diffuse. Soprattutto l’utilizzo dello smartphone durante la guida è una delle principali cause di sinistri. Una recente indagine di ZenDrive ha rilevato che un incidente su cinque è dovuto proprio dall’uso di questo dispositivo mentre si è al volante. Si ricorda a questo proposito che il Codice della Strada italiano (articolo 173) punisce questa infrazione, anche solo con l’allontanamento di una sola mano dal volante, con multe che vanno da 165 a 660 euro e la perdita di 5 punti patente. In caso di recidiva nel biennio successivo alla prima infrazione, si applica la sanzione accessoria della sospensione della patente da 1 a 3 mesi.

Nonostante la campagna Roadpol fosse concentrata sulle distrazioni al volante, gli agenti del controllo stradale hanno anche contestualmente verificato altre tipologie di infrazioni, come ad esempio quelle legato al mancato uso delle cinture di sicurezza. Ebbene, dai controlli è emerso che sono stati rilevati fino a 40.306 tra conducenti e passeggeri che non indossavano le cinture di sicurezza. Inoltre, in alcuni Paesi la campagna è servita anche a effettuare controlli su alcol e droga, con 422 violazioni per consumo di alcol e 355 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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