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Tir lumaca a Genova. Revocata la protesta del 4 marzo

Fai Liguria promuove il dialogo avviato con le istituzioni restando ferma su un punto: «È fondamentale considerare l’autoparco come una priorità»

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La decisione delle associazioni genovesi della filiera dell’autotrasporto di revocare la protesta Tir lumaca, programmata per lunedì 4 marzo, è frutto delle proficue interlocuzioni intercorse nei giorni scorsi con il Sindaco Marco Bucci e l’amministrazione comunale e l’accoglimento dell’istanza di incontro con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini che sarà in visita a Genova proprio nella giornata di lunedì.
Ne dà notizia Fai Liguria che in una nota indica come «sia molto più importante e produttiva un’interlocuzione diretta con le istituzioni che manifestazioni fini a se stesse».

Il segretario di Fai Liguria Gianfranco Tiezzi sottolinea infatti che «abbiamo favorito l’incontro con il Sindaco e siamo dell’avviso che il colloquio di lunedì con il ministro Salvini possa produrre azioni concrete per affrontare le criticità dell’intero comparto, più volte evidenziate e condivise da tutte le nostre associazioni.».

Tra le maggiori difficoltà, i rincari dei costi di carburanti e pedaggi autostradali, fragilità e disagi della rete autostradale locale ma soprattutto la mancanza di aree di stallo che possano rendere sicura la sosta dei mezzi per i camionisti, per la merce che trasportano, ma anche per la cittadinanza.
L’associazione resta ferma quindi proprio sul punto che riguarda l’individuazione di un’area autoparco di 800 stalli. «È fondamentale considerare l’autoparco come una priorità rispetto all’utilizzo delle aree ex Ilva di Cornigliano, inserendo una progettualità specifica tra le attività previste coinvolgendo l’Università di Genova» aggiungendo inoltre che «Tra le esigenze che abbiamo espresso al Sindaco c’è anche quella della costituzione di un tavolo comunale permanente su trasporto e logistica che affronti con urgenza il tema del fabbisogno di aree di sosta per tutto il comparto.».

Fai Liguria ringrazia infine il ministro per la disponibilità al confronto con la categoria e il presidente nazionale Paolo Uggè per il suo coinvolgimento nell’interlocuzione con il ministro.

In merito a Genova, al suo territorio, alle sue infrastrutture, alle persone che vi operano, è dedicato il documentario K44 | CARGOGRAFIE «Genova, le vie sospese del trasporto» che vi riproponiamo.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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