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Rivista 2020

Trasporto delle merci pericolose: petrolifero a secco, chimico riconvertito

Tra le filiere più in sofferenza per l’impatto del lockdown compare la distribuzione dei carburanti. Tra marzo e aprile in media solo il 10%...

Trasporto agroalimentare: flussi saltati, redditività minata

È vero: il trasporto agroalimentare è stato uno dei pilastri di questa emergenza sanitaria, colonna portante della resistenza nelle mura domestiche, pilastro indispensabile per...

Sintucci (Orogel): «Volumi e tempi aumentati. Ma agli autisti abbiamo teso una mano»

«In queste settimane la vita degli autisti è stata molto dura: costretti a rimanere in cabina per la maggior parte del tempo, spesso senza...

Trasporto di rifiuti: alla ricerca dell’equilibrio perduto

In un’Italia immobile, impegnata nel cercare di limitare i contagi rispettando il lockdown, la produzione di rifiuti, seppure in calo, non si ferma. Nè...

Filiere ferme: dopo Pasqua la passione continua

Bisarche e trasporto mobili fermi. Nell’edilizia e nella siderurgia viaggia solo chi serve il Ponte Morandi o le acciaierie più importanti. Gli eccezionali bloccati anche dalla burocrazia. Chi lavora con il tessile respira con le fabbriche riconvertite a camici e mascherine. E con il fashion online

Trasporto di farmaci: consegne notturne e magazzini separati

Resilienza. Sembra essere questa la parola che ha caratterizzato la risposta della logistica del farmaco durante l’emergenza per il Covid-19. Dopo una leggera impennata...

Cargo aereo e ferroviario: container da cabina e treni di pastasciutta

Se l’autotrasporto piange, le altre modalità non ridono. È impietosa la fotografia scattata dal Centro studi Confetra e da Ranstadt Italia: la contrazione media...

Marco Digioia, segretario UETR: «Pacchetto in arrivo»

Manca l’ultimo voto del Parlamento europeo, previsto per la tarda primavera. Norme più rigide sul cabotaggio, tachigrafo digitale oltre le 2,5 ton, niente riposo settimanale in cabina, distacchi regolati sul Paese in cui si opera. «I Paesi del patto di Visegrad si dicono insoddisfatti, ma è un compromesso bilanciato

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