La giustizia amministrativa non ha – né poteva – contestare la legge che affida la scelta dei componenti alle Confederazioni, ma afferma che non poteva essere applicata nell’ultimo rinnovo che era già praticamente concluso. E ordina di ricostituire il Comitato centrale con le vecchie regole. Ma come?
I governi degli ultimi anni hanno incontrato le rappresentanze del trasporto merci su strada in media dopo quasi due mesi dall’insediamento. Sono in sospeso molti degli impegni del protocollo firmato a marzo a cominciare dalla questione delle accise, mentre riprendono quota i problemi dell’ART e dei valichi. Ma forse il dialogo è già partito sottotraccia, con canali ufficiosi
Cancellata la dizione Mobilità sostenibile, voluta dal precedente titolare, Enrico Giovannini. È la decima volta che il ministero dei Trasporti cambia nome da quando è stato istituito nel 1916. Anche per l’accorpamento e lo spacchettamento con le Infrastrutture
A Belgrado, lo scorso 17 novembre, si è svolta l’ultima Assemblea generale del 2022 di Uetr, associazione europea del trasporto merci su strada. Un momento positivo di confronto tra Est e Ovest per individuare azioni condivise che permettano di superare le criticità attuali del settore. E nella prossima primavera si replica a Bologna, presso la sede Federtrasporti
Perché un giorno predestinato? Ma perché se si fa il conto di quanti giorni sono trascorsi negli ultimi 15 anni tra l’insediamento del ministro dei Trasporti e il primo incontro con i rappresentanti dell’autotrasporto, si scopre che la media è esattamente 53,6 giorni. Ebbene, Salvini si è insediato il 22 ottobre e 53,6 giorni dopo riceve l’autotrasporto. A mezzogiorno in punto, insieme al suo viceministro Edoardo Rixi. Tutte le statistiche, le curiosità e i temi al centro del colloquio nel numero di Uomini e Trasporti in uscita
A questa domanda risponde una nota del ministero dell’Interno, prendendo atto di una sentenza della Corte di Cassazione in cui si sottolinea questo aspetto: quando la legge ha voluto distinguere la dimenticanza di un documento (per esempio, la patente) dall'eventualità di non averlo mai acquisito, ha previsto due distinte sanzioni. Ma nel caso di un camion che viaggia senza licenza comunitaria a bordo questa differenza non è stata prevista. E quindi...
Nella bozza figuravano all’articolo 85, che adesso parla soltanto di trasporto pubblico locale. E quindi, dove sono finiti i 50 milioni di euro stanziati per il 2023 per queste due misure? E perché, dopo che tanti componenti del goveno si erano detto favorevoli addirittura a un loro incremento – come richiesto da più parti – adesso nella legge che decide le spese dello Stato per il prossimo anno non ci sono più? Il segretario di Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, lo legge come un indice dall’approccio ambientalista del governo. Ma il ministro Salvini – seppure non spiega la “scomparsa” – frena: «Approveremo il marebonus in Parlamento». C’è da crederci?
Dal 1° gennaio 2023 entrerà in vigore il consueto aggiornamento biennale del Regolamento internazionale ADR sul trasporto delle merci pericolose. In generale, la nuova...