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Krone Cool Liner equipaggiato con telematica all’avanguardia

Oltre alla geolocalizzazione del veicolo, il sistema digitale del costruttore tedesco è in grado di monitorare il consumo di carburante, l’usura dei freni, il chilometraggio, la velocità dell’autista, la distribuzione del carico all’interno del mezzo e la temperatura

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La telematica sta entrando sempre più prepotentemente nella vita delle aziende di trasporto. Uno degli ultimi esempi è il semirimorchio Cool Liner Krone che il costruttore tedesco ha equipaggiato con i propri sistemi telematici e un gruppo refrigerante Carrier o Thermoking.
L’hardware/software progettato da Krone consente di monitorare non solo la geolocalizzazione del veicolo, ma anche di controllare e gestire il consumo di carburante, l’usura dei freni, il chilometraggio, la velocità dell’autista, la distribuzione del carico all’interno del veicolo e la temperatura.

Conoscere queste informazioni in tempo reale permette di sapere quale sia lo stato della merce, se siano scattati allarmi e quale sia l’impostazione delle temperature: avere insomma un dialogo interattivo e continuato tra fabbrica e veicolo e permettere all’autotrasportatore di gestire tutti i dati, sia del trattore che del semirimorchio. Utilizzando poi un sistema di sicurezza aggiuntivo per le porte, si può scegliere chi può aprire il semirimorchio e quando lo può fare, selezionando così l’accesso alla merce.
La piattaforma telematica Krone è inoltre compatibile con ogni altro sistema telematico già esistente all’interno dell’azienda e i dati possono essere archiviati per 18 mesi.

Il complesso del semirimorchio – comprensivo di telematica e gruppo refrigerante a scelta – viene certificato dall’ente Accredia, in conformità ai requisiti elencati dal Piano Transizione 4.0 (Legge di bilancio 2021). I nuovi crediti d’imposta sono previsti per due anni, con decorrenza della misura anticipata al 16 novembre 2020. C’è inoltre la possibilità, per i contratti di acquisto dei beni strumentali definiti entro il 31/12/2022, di beneficiare del credito con il solo versamento di un acconto pari ad almeno il 20% dell’importo e consegna dei veicoli nei 6 mesi successivi (cioè entro giugno 2023). Le imprese avranno infine la possibilità di fruire di un credito di imposta pari al 40% del valore imponibile dei beni acquistati, ad esclusione del valore del telaio e del gruppo assali, come specificato dalla normativa.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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