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Fusione ZF-Wabco, gli azionisti americani dicono sì

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Dopo averla annunciata a fine marzo, l’acquisizione di Wabco, azienda leader in tecnologie di sicurezza e connettività per veicoli commerciali, da parte di ZF Friedrichshafen AG ha superato un altro importante step con l’approvazione da parte degli azionisti della società statunitense.

In una riunione straordinaria della Wabco a New York, infatti, gli azionisti in possesso del 68,44% del capitale azionario della società hanno votato a favore dell’adozione del proposto accordo di fusione. Complessivamente ha partecipato al voto il 71,97% degli “shareholders” Wabco.
In base all’accordo, ZF acquisirà tutte le azioni in circolazione di Wabco per 136,50 dollari ad azione, per un valore azionario complessivo di oltre 7 miliardi di dollari.
«Siamo molto lieti che i nostri azionisti abbiano supportato i piani di fusione – ha dichiarato Jacques Esculier, presidente e AD di Wabco – È il riconoscimento che la transazione offre un impulso strategico al settore, fornendo al tempo stesso certezza di valore e liquidità».
L’accordo rimane soggetto alle consuete condizioni di chiusura e approvazioni normative. Si prevede di chiudere la transazione nei primi mesi del 2020. L’intesa riunirà due leader tecnologici globali che servono OEM e flotte nel settore automobilistico e dei veicoli commerciali, combinando le capacità di Wabco in sicurezza ed efficienza dei veicoli commerciali, comprese le tecnologie coinvolte nel controllo delle dinamiche del veicolo, i sistemi di sospensioni pneumatiche e di gestione della flotta, con la posizione leader di ZF nelle tecnologie della mobilità per auto e veicoli commerciali.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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