Chi trasporta o transita dalla Liguria sa bene che la quasi totalità delle autostrade liguri è interessata da cantieri e lavori e, di conseguenza, i tempi di attraversamento e quelli per portare a termine missioni di trasporto si allungano facendo scemare produttività. La cosa è stata di recente anche documentata nei dettagli da Cargografie, la prima serie di documentari di K44 finalizzati a effettuare una radiografia di un territorio dal punto di vista trasportistico, logistico e infrastrutturale. Ma ora anche il ministero insieme ad altre realtà ne prende atto e consente agli autotrasportatori di registrarsi al Portale per la richiesta di rimborso forfettario relativo alle le missioni di viaggio effettuate nell’anno 2022, in entrata/uscita nella rete autostradale di competenza di ASPI, quindi la A10, la A26, la A12 e la A7.
Le domande possono essere presentate dalle imprese beneficiarie e dagli operatori di uno dei soggetti titolati e la previsione è di passare alla fase di erogazione già dalla fine di marzo 2024. L’ammontare complessivo stanziato per andare incontro agli autotrasportatori è di 70 milioni, di cui la metà per i transiti dello scorso anno e l’altra metà per quelli del 2023. Lo stanziamento è frutto di un protocollo che il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha siglato con la Regione Liguria, il Comune di Genova, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e Autostrade per l’Italia.
Ai fini della presentazione della domanda per la richiesta di rimborso forfettario per le missioni di viaggio effettuate nell’anno 2022 è necessario registrarsi al Portale di Autostrade per l’Italia
Al termine dell’operazione di registrazione le domande dovranno essere presentate ad ASPI caricando a sistema gli appositi formulari presenti nel portale.
Allegato 1 Allegato 2 Allegato 3 Allegato 4
Per chiarimenti o assistenza, è possibile scrivere a:
supporto-rimborsi-liguri@autostrade.it
Chi avesse interesse a vedere la prima puntata di Cargografie, questo è il link
