Veicoli - logistica - professione

HomeProfessioneLogisticaPiattaforma logistica al porto di Trieste: tutto pronto per l'inizio lavori

Piattaforma logistica al porto di Trieste: tutto pronto per l’inizio lavori

-

Continua, seppure a distanza, il confronto tra i porti di Trieste e di Venezia. Dalla laguna proprio i giorni scorsi era arrivata la notizia che Regione prima e Commissione nazionale poi avevano concesso la VIA al progetto di terminal d’altura. Nel capoluogo giuliano, invece, inizieranno già a inizio 2014 i lavori per realizzare la piattaforma logistica che dovrebbero concludersi nell’arco di circa due anni e mezzo. A dare l’annuncio, nel corso del Meeting di Rimini, è stata la presidente dell’Autorità portuale di Trieste, Marina Monassi, che ha anche specificato che i lavori della piattaforma logistica, già finanziati dal Cipe con 32 milioni, a cui andranno aggiunti i 30 milioni di chi si aggiudicherà la gestione della struttura e i 70 stanziati direttamente dall’Autorità, sono una parte di un pacchetto di interventi per complessivi 586 milioni di euro.
Altri interventi riguardano l’ampliamento del lay-out operativo del Terminal container del Molo VII – per il quale il concessionario ha già presentato un progetto da 90 milioni di euro – così da far lievitare la sua capacità dagli attuali  700.000 Teu annui a 1,2 milioni di Teu. E qui i soldi dovrebbero provenire da una compartecipazione pubblico-privato, mentre i cantieri – stando alle previsioni di Monassi – dovrebbero partire entro 24 mesi.

Ma la presidente non si è fermata qui. In pentola bolle anche il percorso per ottenere la certificazione ambientale Emas, un potenziamento della movimentazione ferroviaria, cresciuta nell’ultimo triennio del 20%, spinta in avanti anche dalla crescita complessiva del settore dei container, che ha fatto registrare un +45%. E proprio su questi presupposti la presidente dell’Autorità intende puntare lontano, divenendo il 1° porto italiano nel 2013 per traffici complessivi e il 10° in Europa grazie in particolare all’incremento del 20% previsto per i traffici petroliferi.

Redazione
Redazione
La redazione di Uomini e Trasporti

close-link